Rapporti con la Russia

L’Unione Europea ha definitivamente confermato l’estensione delle sanzioni economiche in vigore contro la Russia fino al 31 luglio 2016. La nostra posizione? (Il M5S l’ha presa)

Beh, in politica estera la tradizione italiana prescrive cerchiobottismo. Non vorremmo comportarci come degli americani in powertrip.

Il resto è covert, e lì non saprei.

Egoisticamente parlando, per l’export italiano sono un disastro. Se poi la si vuol vedere sul piano internazionale sarei curioso di sapere quali risultati concreti stanno ottenendo

che le sanzioni economiche se la prendono con la popolazione e non con i suoi governanti bel modo di rappresaglia con i nostri confinanti intanto chi ha il culo parato è chi si trova a vivere a nord dell’equatore e sud del circolo polare artico tra atlantico e pacifico

il fatto che mosca appartiene al continente europeo non implica che fa parte dell’UE e se non siamo stati capaci di far entrare Ucraina e Bielorussia non possiamo ora entrare piu di tanto in merito di movimenti di indipendenza forzata che abbiamo osservato. Non dico di far finta di nulla ma c’è una via di mezzo e gli USA rivendicano troppo velocemente l’alleanza e la liberazione come merce di scambio La svizzera non è in UE gli UK fanno quel cavolo gli pare, Bosnia,Serbia,Kosovo,Montenegro e tutto il cucuzzaro che sta da quelle parti non stanno in UE e noi dobbiamo sanzionare la Russia perche si fa i strapazzi suoi sul suo confine e poi trattiamo affari con Arabi che alimentano i tagliateste…ma che siamo matti!!!

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Ma la vostra/nostra posizione? Favorevoli/indifferenti/contrari FVacciamo un comunicato/lasciamo perdere …

La mia personale è di contrarietà, principalmente per la ragione che spiegava anche Mutek, cioè che sono provvedimenti che si ripercuotono prinicipalmente su chi non ha colpe e non ottengono l’effetto voluto. Quanto al comunicato stampa boh, forse essendo una questione internazionale sarebbe più logico sollevarla con gli altri PP e arrivare a una posizione europea (su questo come sul più vasto argomento “rapporti con USA e Russia”)

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Lasciamo perdere. Per motivi d’opportunità e perché nessuno c’ha chiesto niente.

Un’eventuale risposta dovrebbe essere puramente tattica.

Perfettamente d’accordo. Inoltre, ritengo che la crisi ucraina sia stata causata principalmente dall’incapacità politica dell’UE e non se ne può addossare la colpa solo a Putin.

Riassumendo: dimo una risposta tattica di contrarietà?

Se ci spieghi in che senso “tattica” volentieri. Altrimenti, su ciò di cui non si può parlare si deve tacere.

Mi sembrava evidente: magari qualcuno si accorge che esiste il PP-IT

mi pare abbastanza irrilevante. ma io non conto, sono disilluso e ormai penso che in questo paese vinca chi è più bravo a fare caciara.

Io non sono d’accordo. Gli amici pirati russi e le ragazze di Pussy Riot ci darebbero dei traditori se diamo supporto al regime di Putin. Ormai la democrazia si sta vanificando in tutto il mondo, perciò piuttosto che valutare chi sarebbero i meno peggio del processo preferirei arrabbiarmi con tutte le ingiustizie ovunque siano. Bisognerebbe sanzionare tutti, al primo posto tutti i paesi responsabili per la sorveglianza digitale dell’umanità che ci rischia di togliere la libertà su tutti i fronti. Non lo dice solo Assange. Ci sta anche Binney che elenca le infrazioni alla costituzione americana implicate dal lavoro della NSA che sono applicabili anche alle costituzioni europee (Disclaimer: la fonte “Infowars” e Alex Jones sono da prendere con le pinze – ascoltate solo quanto dice il buon Binney).

Nessuno mi pare abbia proposto di “dare supporto al regime di Putin”. La questione è sulle sanzioni. Che, di solito, non solo non hanno effetto ma anzi rafforzano i dittatori di turno, che hanno gioco facile nel dire ai propri sudditi “Ecco, visto? I nemici vogliono farvi morire di fame! Ma io vi proteggo”. I pirati russi e le Pussy Riot son favorevoli alle sanzioni?

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In Russia pare che questa retorica da terzo mondo non abbia funzionato… o sbaglio?

Boh… So invece che in Islanda se ne parla molto… presumo che i pirati islandesi si siano fatti una opinione. Magari chiediamo in lista internazionale…

“… e le ragazze di Riot Pussy ci darebbero dei traditori…” Pur abituato a sentire di tutto all’interno del PP-IT questa affermazione mi coglie di sorpresa. Spero solo che tu l’abbia detto solo per conquistarti l’appoggio di Solibo. In ogni caso i miei gusti sono decisamente diversi.

Il giorno 12 gennaio 2016 21:57, Exekias cto@lists.partito-pirata.it ha scritto:

[quote=“lynX, post:13, topic:797”] Io non sono d’accordo. Gli amici pirati russi e le ragazze di Pussy Riot ci darebbero dei traditori se diamo supporto al regime di Putin.[/quote]

Qui non si tratta di dare ragione a Putin. Si tratta di capire se dobbiamo appoggiare o meno le porcate fatte dall’Unione Europea per dimostrare la propria obbedienza totale ai diktat statunitensi.

Grazie a queste teorie in Egitto stavano venendo su i Fratelli Musulmani. E ancora trovo gente che mi viene a parlare di quanto poco sia democratico Al-Sisi. Questa retorica da moralisti di sinistra me l’hanno fatta bere una volta, e non attacca più. Da allora, solo analisi geopolitica seria, economia e materialismo dialettico per me.

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A quanto mi risulta Putin gode ancora di “un certo” consenso (non tra i pirati e le Riot, ovviamente, ma si parla d’avanguardie di spirito critico. Tra le masse rurali non troppo istruite direi che ha ancora un certo appeal).

Resta una pietra ma non è più una roccia… non pochi hanno attribuito la loro povertà quotidiana alle politiche di Putin piuttosto che all’occidente come raccomanda la propaganda sovietica.

Chiediamo ai pirati russi cosa pensano delle sanzioni. Chi se ne deve occupare? Se nessuno risponde lo faccio io.

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