Ritiro del contante e utilizzo del GNU/Taler come forma di contrasto all'evasione

Il denaro contante e taler sono due cose diverse, Taler é un sistema di pagamento elettronico. Al massimo il confronto che puoi fare é tra moneta fisica e moneta digitale, cosí come ai tempi del passaggio da oro a carta si passo da un prodotto che si portava il suo valore all’interno del materiale a un prodotto che aveva solo valore simbolico.

Per quale motivo pensi che l’utilizzo di denaro contante sia un incentivo all’evasione fiscale? Hai elementi oggettivi che ti fanno concludere questo?

c’è una letteratura infinita a riguardo.

1 Mi Piace

Il topic é “Ritiro del contante e utilizzo di GNU Taler”, non “Possibili politiche di contenimento dell’evasione fiscale”. Se stessimo parlando di come ridurre l’evasione fiscale dovremmo fare una lista dei possibili metodi e chiederci quali sono i migliori e anche in quel caso non sono convinto che GNU Taler si trovi tra i primi migliori 10 metodi. L’obiettivo di GNU Taler non é il contenimento dell’evasione fiscale, tu stai proponendo di svitare le viti con un coltello, forse pu’o anche funzionare, ma non 'e progettato per quello.

Hai ragione, ho esplicitato il fatto nel titolo del thread aggiungendo che è una forma di contrasto all’evasione fiscale. Quando è stato aperto il thread ci sembrava fosse implicito ma ti do atto del fatto che non lo era.

1 Mi Piace

Ho fatto una ricerca veloce e ho trovato solo questo studio del 2013 che ti metto in coda al mio messaggio. Ti faccio notare che la letteratura della quale parli tu, in genere dice che si usa il denaro contante per evitare la tracciabilitá, ma allora questa argomentazione vale per qualunque valuta non tracciabile, anche per la valuta digitale.

Per quanto riguarda l’evasione io tenderei a distinguere quelli che evando perché altrimenti falliscono da quelli che evadono per guadagnarci.

Ok, ma sono contrario lo stesso, vedi post “cacciavite contro coltello” :stuck_out_tongue:

:smiley: si si, l’ho capito. Non voglio scatenare una guerra di link, ma giusto per…

in particolare l’ultimo, di Guido Carli, conferma la correlazione tra uso del contante ed evasione, mentre è in effetti più dubbio l’effetto anti evasione del tetto sul contante, facilmente aggirabile. Comunque non voglio farne una questione di principio, qualsiasi strumento alternativo in grado di coniugare lotta all’evasione e salvaguardia della privacy per me è meritevole di attenzione.

2 Mi Piace

Essendo una moneta non deve essere veicolata dalle banche ma dalla zecca. La moneta in questo caso è una entità pubblica. Lo scambio avviene tra due identità, anche fiscali va bene, e può non comprendere altre informazioni se non utili o richieste per legge, ad esempio la fattura.

Le banche sono un’altra cosa è possiamo parlare dell’eccessivo potere loro concesso. Ora è necessario un c/c per operare via rete ed il Taler è un canale di scambio al di fuori delle banche anche se ovviamente scambi con le banche ci saranno sempre. Con il Taler le banche tornerebbero ai loro compiti storici.

È necessario che si tratti solo di scambio e non di produzione di moneta. Comunque il non utilizzare sistemi bancari o finanziari per avere certi limiti di flessibilità di saldo dovrebbe consentire un minimo di interessi attivi e passivi fissati per tutti, ma questa è una questione di borsellino pubblico.

Il contante, di piccolo taglio, resta utile per le piccole spese e dovrebbe essere scambiato liberamente in cambio di Taler.

Ciao, scusa ma ti devo correggere, Il Taler non è un moneta ma un sistema di pagamento. Per quello che ne so si continuerebbe a pagare in euro.

1 Mi Piace

Sì, hai ragione, mi sono espresso male. Stiamo parlando di sistemi di pagamento di cui fa parte anche la moneta. Noi in Europa o in Italia potremmo adottare per i pagamenti qualsiasi moneta ed in pratica quando serve basta usare un sistema di cambio. La moneta non è importante quanto la possibilità di avere un borsellino elettronico in moneta riconosciuto che affianchi il contante e in parte lo sostituisca. Ma sempre di moneta elettronica si parla, quindi non di sistema creditizio o finanziario. Deve sostituire il contante, senza eliminarlo, lasciando alle banche la parte finanziaria. Vedrei bene i pagamenti di stipendi e pensioni in Taler con alcune condizioni:

  • accettazione in tutta Europa;
  • contante disponibile tramite la carta d’identità o apposita card nei terminali ATM;
  • servizio gratuito così come l’uso del contante.

Spero di aver chiarito meglio il mio pensiero. Il Taler sembra indicato allo scopo come possibile protocollo di scambio moneta però per ora non voglio immergermi in parti tecniche ma esclusivamente pensare all’utilizzo pratico.

per l’Europa, come dicono dalla mie parti, noi pirati “sem chi apusta” contante disponibili tramite CI la vedo dura, così pare uno strumento di controllo e di invasione privacy non sostenibile servizio gratuito senza dubbio (anche perché i benefici ripagheranno mille volte i costi del servizio)

1 Mi Piace

In Italia abbiamo il bancomat che però è sempre abbinato ad un cc bancario. Se colleghiamo il servizio ad un borsellino in moneta come il Taler chiudiamo il cerchio. Sai che non si parla di anonimato ma di privacy, solo i due lati della transazione la debbono conoscere e verificare. Cosa diversa è la magistratura ed il fisco che deve monitorare i comportamenti illeciti. Non dovrebbe combattere il nero ed il sommerso? Per il resto usano già bitcoin.