Stop-TTIP: c'è bisogno del nostro aiuto!

Ciao, come saprete una delle attività della campagna Stop-TTIP consiste nella raccolta firme da presentare alle istituzioni europee.

Il sito per la raccolta firme è: https://stop-ttip.org/ Come vedrete cliccando sulla mappa interattiva, a livello europeo siamo quasi a 1.900.000 firme, ma in Italia siamo circa a 33mila. Il target è di 54mila firme, quindi ne mancano circa 20mila. Questa raccolta non ha in questo momento un valore formale, ma solo simbolico. A fine maggio-inizio giugno il Parlamento Europeo darà un primo feedback alla Commissione Europea relativamente al TTIP. Per questo si cercherà dare un segnale importante in occasione di quell’appuntamento.

La raccolta firme tramite i classici banchetti non potrà mai scalare ad un livello tale da raggiungere quell’obiettivo. (considerate che con un banchetto di 2-3 persone in una giornata raccogliamo più o meno 200 firme)

Mi pare ovvio che l’unico modo per salire di un paio di ordini di grandezza è usare la rete.

Quindi la proposta è: cerchiamo di fare la nostra parte come Partito Pirata, individuiamo alcuni messaggi specifici e spingiamo quelli sulla rete.

L’ideale sarebbe portare le persone su un hub da cui possano sia informarsi che firmare, ma più clic mettiamo tra loro e il modulo per la firma, più ne perdiamo per strada. (l’hub italiano per chi non lo sapesse è http://stop-ttip-italia.net/ )

Nel nostro messaggio/articolo/hub pirata/quellochevipare potremmo quindi inserire entrambi i link, uno per i curiosi ed uno per i frettolosi, con una frase tipo: Informati QUI (link a stop-ttip-italia.net) - Firma QUI (link a stop-ttip.org)

Altra cosa importante sarebbe poter misurare l’efficacia della nostra iniziativa, usando ad esempio link che tracciano i clic tipo: http://bit.ly/1IBQifg in modo che possiamo valutare quante persone siamo riusciti a portare sul sito delle firme.

Ho alcune domande, fermo restando che anche tutto quanto ho scritto sopra è aperto a proposte alternative:

  1. su quali messaggi vogliamo concentrarci? Il TTIP è un materiale talmente complesso che mi concentrerei soprattutto su messaggi specifici, e dato che chi è in ascolto sui nostri canali probabilmente è molto sensibile ai temi tipo proprietà intellettuale e diritti in ambito digitale, lavorerei su quelli. Chi mi dà una mano a individuare e studiare le notizie più recenti su questi temi?

  2. che canali vogliamo usare? Twitter? Ci sono volontari disponibili a seguirli e soprattutto siete pronti a rilanciare a vostra volta? Non lasciamo Felix a twittare da solo :wink:

  3. proviamo a creare un hub pirata che si focalizzi su temi specifici? Su questo posso (ri)tentare di coinvolgere gli altri PP.

Direi che entro domenica almeno il punto 1 lo dobbiamo smarcare. Il punto 2 in assenza di feedback e volontari sarà twitter. Sul punto 3 possiamo prenderci qualche giorno in più.

Inoltro per conoscenza/competenza anche alle nostre ML #RSB e #stop-ttip. Bye!

Nel bilancio impegno/benefici per il PP, vista la quantità di braccia in campo, il dubbio è se valga la pena di impegnarsi per un’ulteriore iniziativa nell’ambito del TTIP (che già impegna abbastanza alcuni di noi) piuttosto che pensare a un progetto nuovo, 100% pirata, che possa essere utile a motivare gli iscritti e invogliare altri a iscriversi. Per dire, molti da noi si aspettano consigli e dritte riguardanti la privacy/sicurezza e apprezzano molto quando facciamo anche piccole cose o diamo piccoli buoni consigli. Ad es., portare avanti “resistenza digitale” che era solo un primo capitolo di un pacchetto più completo può essere un’idea. Ma questo solo per fare un esempio, potrebbero venirci in mente idee migliori, si potrebbe lanciare un contest di idee.

Tempo fa la Rai mandò in onda questo spot a favore del TTIP (meravigliosamente concluso cor una schermata che recitava "Per informare, non influenzare [sic!]). Ecco, sarebbe carino fare un video parodia di questo, che se fatto bene potrebbe diventare virale. Si potrebbe provare a chiedere una mano al Maestro ChristianIce, se per una volta avesse voglia di fare cose un po’ più serie e meno demenziali di quelle che fa di solito.

Penso sia utile distinguere bene i due ambiti:

  1. campagna nazionale stop-ttip: siamo attivi, rimaniamo attivi e diamo una mano il più possibile.

  2. partito pirata: se abbiamo dei messaggi “pirata” li dobbiamo lanciare noi autonomamente, perché la campagna è giustamente apartitica, per massimizzare la cooperazione ed evitare competizioni che sarebbero solo controproducenti.

Le iniziative autonome del PP devono pertanto essere complementari a quelle della campagna nazionale. Quello che si può fare meglio come campagna nazionale riportiamolo in quell’ambito.

Quindi ad esempio la proposta di Exekias:

la vedo meglio come Stop-TTIP-Italia. Lo conoscete? Avete modo di chiederglielo? Possiamo ovviamente proporci noi come tramite, ma quel che ne esce non sarà marchiato “PP”

ALtro discorso è se individuiamo dei temi e delle idee nostre specifiche per le quali ha molto senso usare i nostri canali, quindi copyright, brevetti, internet, etc. (o, perché no, beni comuni e condivisione!)

Inoltre la campagna nazionale può essere politica solo fino ad un certo punto, nel senso che può evidenziare i problemi ma non proporre attivamente una visione alternativa dell’Italia, dell’UE, del mondo.

E’ in questi spazi che dobbiamo muoverci come Partito Pirata, creare sovrapposizioni con la campagna Stop-TTIP-Italia sarebbe dispersivo.

Riguardo a quel che dice Ivo nella ML stop-ttip:

ci tengo a sottolineare che non è assolutamente mia intenzione proporre di smettere di lavorare su quei fronti.

Qui però io sto proponendo un ulteriore obiettivo molto specifico: RACCOGLIERE 20mila FIRME entro i primi di giugno. Possiamo farlo solo muovendoci online, e propongo di farlo come Partito Pirata attivandoci nel nostro ambito.