Allora mi inserisco umilmente in questo discorso.
Quello che dice @Exekias è una vecchia idea politica, come anche tutte le contraddizioni che le riguardano sono vecchie.
Creare una patente di voto non vuol dire non acculturare, anzi incita ad acculturarsi.
E sopratutto non vuol dire togliere il diritto di votare, ma proteggere il diritto di voto;
se vuoi votare c’è questo esamino da fare, di certo non è l’esame sulla teoria della relatività di Einstein.
Non è un sistema per creare un elite, è un sistema per far diventare tutti l’elite.
Poi pensandoci, se vuoi guidare la macchina ti acculturi per passare l’esame della patente;
Sarebbe veramente così strano passare un esame per avere il diritto di poter guidare il proprio voto?
La differenza fra le due è che la patente per guidare prevede costi che non tutti possono affrontare e che quindi non tutti vogliono affrontare.
Mentre la patente di voto è gratis e non prevede costi, tranne quello di dover imparare ed acculturarsi… E quindi non diventa una questione di poter affrontare, ma di voler affrontare.
Detto sinceramente creare la patente di voto di sicuro non è la risoluzione di tutti i problemi del votare alla cazzo di cane…
Ci sono dottori, avvocati ecc che votano Berlusconi, che hanno votato DC e chi più ne ha più ne metta…
E forse è solo questo che porta alla rinuncia del metodo proposto da @Exekias perchè appunto non sarebbe la soluzione ai problemi…
Però nemmeno non attuarlo e praticarlo sarebbe un’ostacolo alla democrazia e alla risoluzione dei problemi.
Anzi farebbe parte del Grande Sistema per poter risolvere questo problema…
Al Grande Sistema per poter risolvere questo problema ad esempio si aggiungerebbe la possibilità di poter parlare di politica a scuola a chi ne è interessato proponendo corsi o simili…
Parliamoci chiaramente, non è possibile che in italia si vota il M5S per le promesse fatte sul RDC, credendogli solamente perchè dicono che ci sono i fondi per farlo…
Dicono che chiuderanno l’Ilva, mentre in realtà non è possibile farlo…
Bisognerebbe che le persone comprendano la falsità delle promesse, a questo nemmeno il patentino di voto potrebbe porre rimedio.
Anzi una mia idea (che potrebbe far parte del Grande Sistema per poter risolvere questo problema) è fare una legge in cui il famoso programma elettorale sia affiancato da conti e “controconti”, dal come possono ottenere ciò che promettono…
Il programma elettorale non deve essere: “Faccio il RDC”;
ma deve essere: “Faccio il RDC, qui ci sono i numeri ed i conti, ci sono le prove che quello che dico è applicabile”
Deve essere un Grande Sistema per poter risolvere questo problema, e la proposta di @Exekias potrebbe essere un punto di questo sistema, potrebbe anche non esserlo, basta che si risolve sto problema.
Grazie