Sto facendo il servizio civile, in questo periodo. Scopro che dobbiamo -per legge- fare un corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo corso ce lo impartisce un’impresa -chiamiamola XYZ per convenzione- accreditata dalla Regione per fare questo tipo di cose.
Ora, bontà loro, questo corso si può fare completamente online, “non è obbligatoria la presenza in aula” (n.b. lo era, fino a qualche anno fa. Leggere Volevo solo vendere pizza, è del 2007). Ed è una cosa ridicola: ci sono due video da visualizzare (nei quali un tizio legge delle slide da un computer e fa qualche commento a latere), poi le slide stesse e infine un test da 10 domande a crocetta. Ovviamente il test uno può farlo con le slide sotto gli occhi. Per non parlare del fatto che il tizio della XYZ ha mandato una mail collettivamente a tutti i partecipanti (non solo dell’ente dove faccio il servizio civile io, ma anche altri), con username e Password di tutti in bella mostra, in un’unica tabella. In teoria io potrei fare il test per tutti gli altri.
E questo solo per la parte organizzativa. Poi ci sono i contenuti: la prima parte è la “storia delle leggi” (come si è arrivati all’attuale D.lgsl. 81/2008, cosa c’era prima etc.), poi i contenuti della legge stessa. Che il più delle volte sono copia-incolla dal testo della legge, con qualche minima semplificazione.
Ecco, a me questo pare un esempio lampante di burocrazia inutile, per i seguenti motivi:
- Se lo scopo davvero quello di formare il lavoratore sui propri diritti, questa modalità di fare il corso -e soprattutto il test finale- è ridicolo. Te lo immagini il quiz per prendere la patente, fatto con sott’occhi il manuale? (E comunque, non è che offline fosse tanto più serio: anni fa presi l’HCCP, e anche lì l’ “esame” finale fu fatto collettivamente, con il “docente” che lasciava che ci scopiazzassimo a vicenda e ad alta voce, mentre lui leggeva il giornale. Tanto lo stipendio gli arriva lo stesso).
- E’ solo un modo che lo Stato ha per lavarsi la coscienza. Se capita qualcosa, possono dire “beh ma il corso l’hanno fatto”
- Intanto però si fanno spendere soldi alle imprese, che per legge devono formare i dipendenti. Ma se le cose stanno in questi termini, non sarebbe meglio a sto punto che questi bellissimi corsi online fossero ospitati su qualche sito istituzionale, a gratis, e il lavoratore ci accede con lo SPID? Magari con delle slide fatte un po’ meglio, qualche video un minimo più accattivante (avete presenti i video di Oilproject?)