Anche la mia é una scelta, ed é una scelta piú scelta di tutti e due.
E cmq per me esistono solo linguaggi, la matematica é un linguaggio fatto per studiare e descrivere i numeri, la fisica é un linguaggio fatto per studiare e descrivere il creato. Probabilmente ho torto, ma non me ne frega niente, perché non é l’argomento di questa discussione.
Mé, ora che il pippone é finito possiamo tornare OT (On Topic)?
Quando ho scritto societá dell’informazione o della conoscenza, volevo definire l’immaginario collettivo al quale ci rifacciamo, il modo in cui decliniamo il suo significato é soggetto a dibattito e lo sará ancora per molto tempo, perché é la societá che studia se stessa (lo so Godel non sarebbe proprio d’accordo).
Il nostro immaginario collettivo si fonda su una scia culturale che é al contempo fatta di letteratura, saggistica, software, movimenti e probabilmente altro che crea un territorio che forma il nostro punto di vista, sul quale non dobbiamo essere tutti d’accordo, perché quella é la nostra sandbox (scusate l’informaticismo).
Quindi io direi, anche per questioni storiche e di allineamento con gli altri pirate party i punti fondanti di questo partito sono:
- diritti civili
- democrazia diretta
- battaglie su copyright e brevetti
- condivisione della conoscenza
- privacy dell’individuo e trasparenza delle strutture sociali
- Libertá dell’informazione
- anti-corruzione (ho messo il trattino come richiesto da qualcuno, notare lo sforzo)
- neutralitá della rete
Io a questi aggiungerei, diritti umani, del lavoro, dell’ambiente (piante e animali). Ma per il resto mi sembra giá che sia tanta carne al fuoco.