ha senso quello che dici, ma per la democrazia bottom up saresti disposto a rinunciare alle tue idee e al tentativo di metterle in pratica? Perché se così fosse non è un partito politico quello che state cercando
Questo è uno dei punti fondamentali della tua posizione che non comprendo.
Secondo questa tua logica nella Lega ci sarebbero iscritti identici a quelli del M5S, di FI, del PD, di LeU, … perché anche lì non c’è selezione d’ingresso.
Secondo me invece sono tutti diversi, ci sono quelli che vogliono un’organizzazione dello stato dittatoriale che oggi si iscrivono alla Lega, quelli che invece vogliono il potere al popolo che si iscrivono a PaP, …
Secondo te invece nella Lega c’è la stessa percentuale di persone che vogliono il Potere al Popolo che c’è nella società. ed in Potere al Popolo la stessa percentuale di filodittatori che c’è nella Lega e nella società.
Mi sembra impossibile aver capito bene.
Ma lo vuoi capire che in quel partito non c’è la logica del “tutti dirigenti”? Prova tu ad iscriverti alla Lega o al PD e iniziare domani a mettere in votazione una mozione politica a livello nazionale. Evidentemente mi devo spiegare malissimo perché questo semplice concetto non riesco proprio a comunicarvelo. O adottiamo un modello tradizionale (come fanno i partiti da te enunciati), ma sarebbe un’occasione persa, concordo con Atlas, oppure facciamo gli alternativi e puntiamo ad una gestione assembleare e paritaria ma a questo punto E’ NECESSARIA la selezione.
Ognuno è diverso con sensibilità diverse ma se guardi bene la mancata selezione nella Lega ha portato molte persone di area ex an,msi ecc nel partito (e lo so perché ahimè uno degli ex dirigenti pisani della lega era proprio dirigente di AN, nonché mio amico di infanzia), questo è uno dei motivi che ha portato Salvini a trionfare al congresso su Gianni Fava (secessionista), così oggi abbiamo una lega nazionalista e centralista, e questo senza che li siano tutti dirigenti, pensa I danni che potrebbero avvenire qui.
Incomincio un po’ a capire: il problema è l’identità del partito che voi vorreste immutabile o, per lo meno, decisa dai “saggi”.
Ovviamente per tutte le ragioni che ho detto sono contrario, ma così ha una sua logica.
Al completamento del modello manca solo un paio di punti:
- qual è oggi l’identità del PP-IT ed in quale documento è scritta
- Quali sono i “saggi iniziali”
no aspetta, io qui apro una parentesi perché secondo me è impossibile (e forse neppure utile) avere una identità immutabile. Inoltre credo che non ci siano strumenti per metterti al riparo sicuro da “scalate”. Quello che però non è sostenibile è avere una struttura che sia orizzontale e paritaria se è al tempo stesso aperta. Quindi ribadisco, o si apre come fanno tutti gli altri partiti ma si adotta un modello tradizionale, oppure si adotta il modello non gerarchico, orizzontale e paritario ma si seleziona l’assemblea decisionale.
questo invece è verissimo. Stabilire l’identià attuale (deducibile dal manifesto e dal CEEP) e forografare i “saggi iniziali” che sono ne più ne meno che l’attuale composizione dell’AP
Non ho ancora letto il resto, ma su questo devo subito interromperti.
Contrariamente a @solibo, io non classifico le persone in “migliori” e “peggiori” ed anzi non sopporto questa tipo di classificazione.
Parlavo della Lega, non di te.
E per “peggiore”, intendevo semplicemente “più dannosa per il Paese”.
Dubito che la tua presenza la renderebbe più dannosa per il Paese. Non perché tu sia migliore degli altri leghisti ma perché saresti semplicemente irrilevante, mentre sei rilevante in un partito di cui condividi i valori.
E questo non a causa della sua struttura ma a causa della sua identità, che è chiara e ben definita. Chi al sud l’ha votata, non ne ha cambiato l’identità, ma si è adattato ad essa.
Spero di essere stato più chiaro.
Per me il problema è duplice, quello dell’identità e quello della non razionalità dell’assenza di selezione.
Ho già fatto l’esempio dei tizi della Tolda che non sapevano del ceep e saranno dirigenti…
Immutabile non è possibile, entro certi parametri si.
Ed è a questo che servono le maggioranze qualificate in un partito.
Servono a fissare una identità nel manifesto e nei programmi.
Vedo troppi distinguo e tentativi di avere una posizione personale.
Si discute di tutto ma la linea è quella di una forte maggioranza del partito anche se non all’unanimità.
Inoltre i quorum devono permettere di discutere ed approvare la linea del partito non le posizioni personali che non vengono zittite ma solamente scalate nell’agenda.
Tutto il partito decide unito e nessuno vi chiede di cambiare posizione ma solo di lavorare per il partito ed il suo programma senza personalismi.
Ripeto per l’ennesima volta, un partito non è un parlamento e deve avere una posizione comune, non solo di maggioranza e neanche assoluta.
“Chi” dscute? GLi iscritti? Quindi dobbiamo soltanto sperare che non arrivino in “maggioranza qualificata” iscritti che si pongono in aperto conflitto con manifesto e programma del partito? Con il dovuto rispetto, Il vostro modello non funziona al di fuori dei partiti tradizionali.
Probabilmente io nel pp potrei rappresentare una corrente minoritaria.
Sicuramente se i nuovi iscritti provenissero dagli scontenti di partiti populisti un rischio di identità liquefatta c’è.
Se da subito si fissano dei paletti che delimitano il manifesto di tutto il partito si arriva ad una identità forte che i nuovi arrivati devono rispettare.
Cercheranno di metterci del proprio? Certamente.
Ma il manifesto è di tutto il partito non solamente alla maggioranza qualificata che lo ha approvato.
Molti affermano che non vogliono un partito di maggioranza, direi tuttologo, ma restare fedeli a determinati valori che dovrebbero essere integrati man mano con nuove estensioni che non contraddicono il manifesto precedente oppure con revisioni dello stesso.
Dire che hai una posizione che non è espressa dal manifesto è legittimo a titolo personale ma nessuno è legittimato a parlare in nome del partito su posizioni personali.
Cioè ma di cosa stiamo parlando? Quindi ora ci dovrebbero essere delle persone che dovrebbero giudicare/valutare/ammettere chi è in grado di valutare i problemi della società?
[quote=“Atlas82, post:186, topic:3367”]
Il 5stelle è una farsa, lega e PD un covo di corrotti e inetti, che hanno contribuito allo sfascio di questo paese, ma più in generale la sinistra tanto quanto la destra hanno contribuito allo sfascio della società.
Sono obsoleti ed hanno come unico fine il conservare la poltrona sotto il culo.
[/quote]Lo vedi? Fai di tutta l’erba un fascio…
Quindi tutte le persone che hanno votato M5S o PD non sono degne di entrare nel Partito Pirata?
Ti svelo una cosa, La sinistra praticamente non è mai stata veramente al governo nella storia di questo paese.
L’elettore è una persona, e le persone possono cambiare idea.
Se tu pensi che le persone che votano casapound o forza nuova sono i malvagi, e sono irrecuperabili, non sei tanto diverso da quella sinistra storica che tanto denunci e tanto dici che ha fatto male al paese.
Voi dicendo così pensate di essere diversi dal M5S e dal PD…
@Atlas82 secondo te, riguardo il M5S, loro non hanno fatto lo stesso ed identico ragionamento che hai fatto tu qui sotto?
[quote=“Atlas82, post:186, topic:3367”] lega e PD un covo di corrotti e inetti, che hanno contribuito allo sfascio di questo paese, ma più in generale la sinistra tanto quanto la destra hanno contribuito allo sfascio della società. Sono obsoleti ed hanno come unico fine il conservare la poltrona sotto il culo. [/quote]Queste parole sono le stesse del M5S!!! Le stesse!!!
Tu stai proponendo la stessa via che ha proposto il M5S, ma credi di essere diverso!!!
Proprio come quelli del M5S!!!
Svegliatevi da questo sonno, la storia si ripete sempre, e voi la state ripetendo credendo di essere diversi, credendo di essere migliori, credendo di avere più moralità, di essere più giusti…
Democrazia Liquida con piattaforma LIMITATA A POCHI…
Stesso passaggio fatto nel M5S, stesso passaggio!
“Ma no, ma noi siamo diversi, noi sappiamo cos’è giusto, noi non siamo come loro”;
storia già vista, vecchia non di decenni, ma di secoli, di millenni…
Siccome IO voglio imparare dalla storia passata, e non ripetere gli stessi errori, riconfermo (per quanto possa contare la mia opinione) la mia totale disapprovazione per questa cosa.
Noted. (and more chars)
Ti faccio solo presente che quello che tu hai citato, è la parte meno importante (anzi per nulla importante) di tutto ciò che ho detto.
Soprattutto in questo caso, è più importante la spiegazione che la conclusione.
Si, ci saranno delle persone preposte alla valutazione, mi pare scritto a chiare lettere nella mia proposta, e valuteranno in base a linee guida generali. I problemi della società sono già stati valutati e buona parte della soluzione sta nel ceep e nel manifesto, quindi se I pirati conoscono e sono in linea con questi due, credo che il collegio non abbia problemi ad ammetterli nel direttivo.
No, non è la solita via, per niente, e se lo pensi non hai capito nulla della mia proposta. Si, sono diverso!
Certo che lo sono, io non sono cristiano e non credo nel peccato originale, ognuno può cambiare e migliorararsi,ma fin tanto che pensi che il PD sia la soluzione, a mio avviso, non sei compatibile con noi, ma sarà il collegio a stabilirlo.
Già. Questo è indubbiamente quello che tu credi. Ma io purtroppo ho citato questo pezzo e basta per decenza, visto che il resto (dal mio punto di vista) non era commentabile.
Allora, ora siete qualche decina di persone e tu vuoi fare questo…
Quando raggiungerete i numeri del M5S ti faccio vedere che seguendo questi ragionamenti, arriverete a pensare che sarà meglio chiudere le iscrizioni alla piattaforma…
Spiego quest’altra cosa: detto sinceramente se io per iscrivermi ad un partito e per avere accesso alla piattaforma per poter avere il diritto di voto e di proposta, DEVO ESSERE VALUTATO, avrei riso e salutato il PP tanto tempo fa, e vi dico di più, lo farebbero tante persone e tanti elettori.
Ovviamente trovereste tante altre persone differenti dal sottoscritto, che pur di sentirsi importanti (come “dice” più o meno e giustamente spesso @Cal), accetterebbero la “valutazione” e questi procedimenti…
Fate così, poi vedrete il futuro cosa vi riserberà (@solibo riserberà è voluto eh, in questa circostanza lo trovo più melodico ;), ha una sua eleganza), vedrete che tipo di persone attirerete…
[quote=“solibo, post:205, topic:3367”]
visto che il resto (dal mio punto di vista) non era commentabile.
[/quote]Scusami, però in che senso “non era commentabile”?
Non era commentabile perchè si basa su un mio parere personale, o non era commentabile perchè per te erano tutte cazzate?
Te lo chiedo per curiosità, perchè voglio capirTI meglio.
Grazie per l’inciso, sapevo bene che era voluto e per dirla tutta anche a me suona molto più dolce, proprio in virtù della lettera B al posto della meno dolce V.
…
Salto logico che non puoi provare, per altro nella mia proposta non parlo di limiti all"ap, se poi vuoi mettermi parole in bocca che non ho detto è molto scorretto. [quote=“marcat90, post:206, topic:3367”] Spiego quest’altra cosa: detto sinceramente se io per iscrivermi ad un partito e per avere accesso alla piattaforma per poter avere il diritto di voto e di proposta, DEVO ESSERE VALUTATO, avrei riso e salutato il PP tanto tempo fa, e vi dico di più, lo farebbero tante persone e tanti elettori. [/quote]
Ennesima tua opinione non comprovata da niente! Ci sono milioni di elettori che votano partiti in cui non hanno voce in capitolo, qui si parla di darli voce anche attraverso i gruppi di lavoro e la possibilità di entrare nella dirigenza, solo che non sarà piu automatico, ti ripeto, io credo che tu non abbia capito la mia proposta, stai criticando il nulla.