Iniziative #3151 e #3152 (IMPORTANTI)
Si è aperta la votazione per le proposte regolamentari sulla trasformazione del modello dell’assemblea permanente da strumento che modella impropriamente un ambito legislativo inadeguato per un partito, in un vero strumento di orientamento politico.
Le proposte sono scaturite dai lavori dell’Assemblea del 27-28 Luglio, ampiamente discusse in quella sede, e portate al voto in questa forma nell’Assemblea Permanente per ‘sensibilità’ nei confronti di quelli che non erano fisicamente presenti vista il suo valore specifico.
La seconda proposta (#3152) innalza i quorum per l’ammissione alla discussione delle mozioni politiche. Attualmente infatti una stretta minoranza può imporre all’intero partito la discussione su questioni poco condivise pretendendo, con i voti a maggioranza, che il partito si divida su cose di poco conto, costruendo quell’ambiente di continua conflittualità che ha portato il partito praticamente ad essere ininflluente politicamente per 10 anni.
Innalzare i quorum impone che i proponenti le iniziative facciano un lavoro preliminare per aggregare consenso sulle proposte, lasciando alla piattaforma il ruolo esclusivamente confermativo e di valutazione dell’ampiezza del consenso ricevuto. Questa proposta mira, tra l’altro, a ridurre l’effetto del “posizionismo”, ovvero quello di un partito che nell’incapacità di dare effettivamente seguito alle proprie lotte si limiti ad enunciare principi svuotati di qualsiasi capacità di incidere sulla realtà (come quelli per lo più abrogati con la precedente vincente iniziativa per l’abolizione di tutte le mozioni pre CEEP).
La prima proposta (#3151) prevede invece l’abrogazione dell’art. 2 del regolamento che recita:
Art. 2. Validità delle iniziative approvate e loro modifica Ogni iniziativa approvata tramite mediante la Piattaforma sarà vincolante per il Partito Pirata. La modifica di qualsiasi iniziativa approvata potrà essere proposta in Piattaforma soltanto dopo che sia trascorso un tempo almeno doppio al tempo di discussione impiegato per approvarla. Ogni iniziativa non approvata potrà invece essere riproposta in qualsiasi momento.
Ha il principale effetto di rimuovere il vincolo regolamentare della centralità della piattaforma online che è ormai svuotato di ogni significato politico ma serve solo ad modo alle minoranze di impedire le attività del partito, lasciando appunto la piattaforma a svolgere il lavoro più adeguato di valutazione politica del consenso sulle proposte. Il vincolo, come è giusto che sia, sull’esecuzione delle mozioni approvate dovrà essere piuttosto di natura politica in modo da sviluppare una vera identità fatta non da vuote formule enunciate, ma dalle azioni politiche realmente messe in atto. Per votare le iniziative i6663 nella tematica #3151 e i6664 nella tematica #3152 vanno portate nella zona verde.
Tutte le proposte alternative di lynX e shamar sono essenzialmente tentativi di disturbare l’evoluzione del progetto di riforma del partito in senso più moderno e aperto, lasciandolo ancorato a logiche cyber-utopiche e anti-sociali imponendo per motivi essenzialmente ideologici la centralità di una piattaforma tecnica che ha chiaramente mostrato di impedire lo sviluppo della capacità del partito di agire politicamente. Come sempre per evitare i noti difetti del metodo Schulze, le iniziative i6701, i6702 nella tematica #3151 e i6667, i6669 e i6682 nella tematica #3152 vanno rifiutati in blocco portandoli nella zona rossa del voto.
Ricordate anche che il voto è valido solo se lo confermate dopo l’anteprima. Il voto è palese, può essere cambiato per tutto il periodo della votazione, può essere accompagnato da un commento e tutti i voti saranno verificabili alla fine del tempo di votazione.