Dunque, se vuoi falsificare il ragionamento secondo cui l’ovulo fecondato rappresenta un organismo distinto dalla madre che appartiene alla specie dell’homo sapiens sapiens devi falsificare una delle sue premesse:
- l’ovulo fecondato è un organismo vivente
- il DNA dell’ovulo fecondato ha tutte le caratteristiche specifiche dell’homo sapiens sapiens
- il DNA dell’ovulo fecondato è distinto da quello della madre e da quello dei padre
Se ho capito la tua obbiezione sulla vita, tu neghi la prima premessa.
Ammetto che la davo per scontata.
Secondo la definizione che hai copiato la vita è anzitutto una proprietà o una condizione di un sistema.
La definizione specifica “i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti”
L’ovulo fecondato è un organismo unicellulare distinto dalla madre.
E’ vivo? Secondo la Scienza sì. Come sono vivi i batteri, per esempio.
(e no, l’ovulo fecondato non è un virus, quindi il fatto che esista un dibattito sui virus non è rilevante)
Hai un qualche studio scientifico che nega queste affermazioni? Vuoi provare chiedere al tuo medico?
Io li ho chiesti al mio (mia moglie) ed è scoppiata a ridere.
Se la risposta è “No”, la lunga definizione di vita che hai copiato qui, non fa che confermare il ragionamento in questione.
La negazione dell’autonomia della prima cellula di un bambino è fallace: tale cellula è perfettamente autonoma nell’ambiente in cui si trova (l’utero materno) e vi interagisce continuamente e da subito.
Infatti mantiene la propria entropia negativa interagendo con l’ambiente in cui si trova (l’utero materno) attraverso processi fisici e scambi chimici.
Quanto al corollario, grazie per aver espresso la tua opinione.
E’ un opinione legittima, seppur io non la condivida.
Ma quello che io ho descritto in questo thread non è un’opinione, ma un’analisi basata su nozioni scientifiche comunemente note e semplicissima logica. Non puoi falsificare un’analisi con un opinione, devi falsificarne le premesse o invalidarne la logica identificandovi errori.
E se non sei in grado di falsificare il mio ragionamento, questo non significa affatto che tu debba cambiare opinione.
Significa solo che, se sei un Pirata, per onestà intellettuale definirai l’aborto come un omicidio che ritieni accettabile.
Tutto qui.
Visto che dalla definizione di vita non segue la sua argomentazione, non sono certo che abbia letto ciò che ha riportato.
LynX vuole sottoporre la Scienza, la Matematica e persino la Logica al voto.
Questo non solo le priva di indipendenza dalla Politica e le sottopone al rischio di GroupThink e al DoubleThink, ma permette ad una maggioranza temporanea di definirsi scientificamente superiore e decidere lo sterminio degli inferiori semplicemente scrivendo un paper in LaTeX con
Teorema: Tutti coloro che votano di essere superiori, lo sono.
Dimostrazione: Si può votare sulla Scienza. Questo è un testo scientifico. Questo testo è stato votato.
Q.E.D.
Come ho spiegato diverse volte in questo forum, non puoi sottoporre la Scienza al voto.
Ho spiegato a LynX che si sbaglia. Oltre una certa soglia, ogni nuovo individuo accresce significativamente il disagio del proletariato (e dunque la sua forza politica) senza aggiungere valore al ciclo di produzione capitalista. Dopo il terzo esercito di lavoratori a basso costo di riserva, il quarto esercito potrebbe davvero essere quello che ti fa fuori.
No, perché lo stato non costringe la donna a concepire e la supporta nella contraccezione se lei lo desidera.
Semplicemente, simmetricamente a un omicidio, un concepimento genererebbe delle responsabilità.
Tuttavia l’obbiettivo del mio ragionamento non era quello di proporre l’abolizione dell’aborto, ma solo quello di evidenziare uno delle tante esternalità negative del Liberalismo. Questo thread infatti non è stato avviato da me, ma è stato creato (e poi censurato e poi ripubblicato) da LynX estraendo e decontestualizzando i post che avevo creato altrove.
Inoltre, come ho scritto, ritengo che non si possa abolire l’aborto senza prima rimuovere l’oppressione della donna cui è socialmente imposto attraverso violenze sociali, economiche e persino psicologiche.
Oppressione che è stata interiorizzata dalle oppresse (e da un sacco di maschi(listi) che lo difendono, chissà come mai), che analogamente a quanto succede in altre forme di oppressione, hanno razionalizzato la violenza collettiva che subiscono come un diritto che alcune percepiscono come parte fondamentale della propria identità.
Come insegnava Freire, per sconfiggere l’oppressione bisogna anzitutto riportarla al livello della coscienza, in modo che possa essere messa in discussione, criticata e superata.
Beh questo è molto semplice: tu sei un uomo ma sei pieno di parassiti e simbionti che non sono parte di te.
Diverse amebe nel tuo stomaco, ad esempio. O la tua flora intestinale.
Il bambino è temporaneamente un simbionte. Non fa parte della madre, ma ne è contenuto.
Perché devo immaginarle?
Come ho spiegato, in un sistema diverso dal Capitalismo, la madre potrebbe
- dare il bambino in affidamento ad un orfanotrofio ben funzionante dove sarebbe cresciuto con amore
- ricevere ampio supporto economico, psicologico e sociale, qualora decidesse di crescerlo personalmente
Non essere non può che essere peggio di essere schizofrenico.
E di certo la prospettiva di una persone schizofrenica è unica e preziosissima.
La tua preoccupazione come “portatore sano” non è per un tuo potenziale figlio, ma per te che ti trovassi a doverlo crescere. Naturalmente hai tutto il diritto di non concepire figli attraverso tutti i metodi contraccettivi che ti aggradano. Ma se dovessi concepirlo e non ti sentissi in grado di crescerlo (nonostante il supporto economico, sociale, psicologico e naturalmente, in questo caso, medico che ti verrebbe fornito), dovresti avere il diritto affidarlo ad istituti dedicati. E a maggior ragione questo diritto dovrebbero averlo le madri.