Se si volesse fare una lista pirata locale, come ci si deve comportare? Esiste un gruppo certificatore per l’uso del simbolo? A chi rivolgersi?
Dovrebbe essere scritto nello statuto.
Non dice granchè:
Art. 8. Sezioni del Partito Pirata I Pirati possono costituire sezioni con sedi locali del Partito Pirata. Le sezioni locali sono tenute a rispettare lo Statuto, il Manifesto ed i Regolamenti del Partito Pirata. Le sezioni locali possono costituirsi in ente giuridico. Ogni sezione è finanziariamente autonoma.
Regolamento?
(Comunque le liste locali sono state fatte, ma non iniziando così. Fatevi conoscere un po’.)
Regolamento
Art. 49. Candidature alle elezioni amministrative Le sezioni locali regionali del Partito Pirata sono autonome nella scelta dei candidati a sindaco e dei componenti delle relative liste per tutti i comuni che non siano anche capoluoghi di aree metropolitane, come definito secondo le leggi vigenti. In quest’ultimo caso la scelta del candidato sindaco e l’approvazione della composizione della lista sarà di competenza dell’Asssemblea tramite votazione in Piattaforma nella sezione Principale. La stessa norma si applica a tutte le elezioni amministrative di altra natura (regionali, metropolitane eccetera).
Beh, mi sembra chiaro.
Comunque è chiaro quello che dici. Per quanto mi riguarda posso solo dirti che ho avvicinato il PP più di 5 anni fà; ero iscritto a un sito e forum diversi e sono stato in riunione a Torino, in preparazione della lista in occasione delle precedenti Europee. Ho testato liquid feedback, non come Pirata, per 1 anno intorno al 2010. Ma ero già impegnato col M5S da prima e l’avvicinamento è stato in seguito alla delusione per il tradimento di alcuni principi originari (nuovo statuto M5S 2015), fondativi del PP, oltre che del M5S. D’altro canto lo statuto PP non garantisce il ricambio nei ruoli rappresentativi e la democrazia diretta non cancella la democrazia rappresentativa, saranno comunque complementari. In ogni caso, nel bilancio, il M5S è andato troppo oltre e potrebbe esserci il caso che questa sia una scialuppa di salvataggio per chi crede in questi valori e si sente tradito. Per ora stò testando e non sono assolutamente certo che si riesca a fare.
Sì, ok. A parte il fatto che la provenienza pentastellata ti rende osservato speciale, non è solo questione di regolamenti. Fatevi un po’ conoscere come pirati, o sei solo tu nel tuo comune?
Legalmente parlando il responsabile del simbolo dovrebbe essere il Burocrate. Quindi hai bisogno di un’autorizzazione firmata da lui, il che vuol dire (credo) che l’autorizzazione deve passare attraverso LQFB.
Sono solo io che vi ho avvicinati. Però i delusi sono diversi. Non credo sia sufficiente e sinceramente il movimento porta altre istanze, che i pirati non rappresentano. Temo che alla fine siamo solo 3-4 persone nel nostro comune che potrebbero effettivamente essere considerabili pirati. E solo uno che abbia provato effettivamente a testare che cos’è il PP negli anni. La crisi del sistema democratico viene affrontata in maniera simile, ma non coincidente dai 2 movimenti. Nessuno mi rappresenta pienamente, ma credo che valga per tutti: ogni testa è un tribunale.Il principio è più democrazia, con meno costi della politica. Il M5S ci ha aggiunto ecologismo, solidarietà, onestà. Ora però c’è un deficit di democrazia interna. Temo che anche lo statuto Pirata non sia in grado di gestire il governo, in particolare perchè non pone l’accento sui condannati in politica, sul limite dei mandati, sul recall da parte della base; insomma sulla democrazia interna. Questo è un problema e per questo 5 anni fà non staccai la mia pesonale spina al M5S. In realtà penso che per riavvicinare i cittadini alla politica abbiamo bisogno di una grande lista civica nazionale, associata a più democrazia diretta, piuttosto che di un partito politico nazionale o sovranazionale. Il forum è molto dispersivo; liquid feedback è corretto come principio, ma può funzionare su temi specifici, non è applicabile alle dinamiche di governo, che richiedono un’applicazione a tempo pieno dei partecipanti. Sono per me esperienze provate e essere troppo radicali finisce per portare a un autoritarismo di fatto. Comunque sia, per ora son chicchiere, ma un bel giorno qualcuno alle chicchiere dovrà far seguire i fatti, se no a che serve?
guarda, da solo dubito che tu possa pensare di presentare una lista alle comunali, e non so quanto il partito o o pirati nella tua regione siano interessati a presentarsi nel tuo comune. comunque, se ne può parlare.
Personalmente non penso neanche di candidarmi ad alcunchè. Ho già dato. Mi dispiace vedere persone che potrebbero farlo, ma rischiano di disperdersi. Comunque è chiaro che di queste cose se ne parla ognuno col suo gruppo regionale. Qui mi premeva solo capire come funziona e semmai se si è mai presentata una lista locale in Italia. Siamo veramente pochi e visto il livello di parteciapazione, in generale, in Italia è difficile trovare i candidati per metter su una lista. A meno che tu non sia un partito che aspira a vincere e allora ti carichi personaggi che ti raccomando…
Un’altra cosa da mettere apposto nello Statuto…
in particolare perchè non pone l’accento sui condannati in politica, sul limite dei mandati, sul recall da parte della base; insomma sulla democrazia interna.
Aspetti legittimi da discutere. Del recall avevo appena scritto qui., ma forse intendi quanto scritto qui.
associata a più democrazia diretta
La democrazia diretta è disfunzionale, le ragioni per usare la democrazia liquida sono reali e studiate.
non è applicabile alle dinamiche di governo, che richiedono un’applicazione a tempo pieno dei partecipanti.
Per favore riformula in forma di domanda (ed approfondisci con dettagli), perché detta così può solo essere sbagliata questa frase. Considera che l’impiego di LQFB che avete fatto voi non era necessariamente 100% corretto…
P.S. Ci conosciamo? C’eri quando diedi la presentazione di LQFB?
punto 3) Ok, quando parlo di democrazia diretta, comprendo anche la democrazia liquida. Come dicevo sono aspetti che sono rimasti sullo sfondo (o magari dietro lo sfondo) nel movimento e ora superati dai plebisciti, che non sono neanche la democrazia diretta, ma una degenerazione funzionale alle elite. punto 4) Usammo Liquid feedback come test a livello piemontese, ma ci abbiamo provato in 4 gatti (nel senso di 4). Poi a livello locale, con un gruppo reale di 10 persone, oggettivamente è sovradimensionato (e aveva un costo non condiviso che io avevo pagato per la sperimentazione), il tool di meetup forniva già elementi sufficienti, rapidi e archiviabili per sondaggi con diverse tipologie di votazione in rete (si/no, voto 1-10, scelta plurima). E’ poi uscito il team di Airesis e altre forme, poi ammazzate da Rousseau (no comment…). Sò che LF è modulabile, a seconda delle esigenze, ma il problema non è il tool. Il problema è che amministrare è un lavoro, che fatto decentemente è a tempo pieno. Hai mai provato a leggere, capire e anche solo pensare a modificare un bilancio comunale? I consiglieri di un comune come il mio di 35.000 abitanti (che si son presi un impegno) secondo me al 50% non sono in grado e il rimanente 30% non c’ha voglia. Rimane un 20% e le scelte politiche si fanno lì, a inizio anno. Per il resto (delibere di giunta) la vettura và guidata e in curva bisogna girare e al semaforo bisogna fermarsi.
P.S. Può darsi. Non ricordo con chi ho parlato in passato. Anche se scrivessi nome e cognome per esteso. Sono troppo vecchio ormai! Riguardo le presentazioni no. Non ho visto presentazioni di LF. L’ho solo provato
@lynX riformula in forma di domanda Ti ho risposto senza ascoltarti: come puoi pretendere un impegno a tempo pieno da tutta la cittadinanza attiva? La richiesta del cittadino attivo è di poter decidere su temi importanti, non ogni giorno decidere se dare il patrocinio (che non sono soldi) alla tal associazione o alla tal altra, occuparsi di ogni spesa dei singoli uffici, scrivere insieme l’appalto per la gestione di un centro, il pagamento delle utenze, la potatura degli alberi sul viale, l’assegnazione del tal dirigente al tal settore o tal altro etc. etc. Ci sarà qualcuno (da noi eletto e pagato) che si deve occupare dei dettagli. Il punto è: dove finiscono i dettagli e inizia quello di cui ci vogliamo tutti occupare?
a Pioltello nel 2014, risultato: 1,02%
Queste sono esattamente le costellazioni nelle quali la democrazia liquida ha dimostrato di potere modellare i consensi degli assenti ed incompetenti.
come puoi pretendere un impegno a tempo pieno da tutta la cittadinanza attiva?
Non è necessario. La democrazia liquida modella esattamente le assenze. Per questa ragione non è rimpiazzabile con altri metodi.
Il punto è: dove finiscono i dettagli e inizia quello di cui ci vogliamo tutti occupare?
Lo decide ogni individuo nel momento che fa il login o clicca la delega.
se mettete regole pentastellate di questo tenore reazionario e illiberale esco come un razzo dai canali del PP
ma davvero te ne accorgi adesso del deficit? con un minimo di lungimiranza era chiarissimo già dal vday che cosa fossero i 5s. Riguado i valori: ma di che cosa parli? l’unico vero valore dei 5s è la derogabilità di tutto a cui si aggiunge una passione smodata per le fake news e i meme acchiappalike
Sono le stesse mie posizioni di base. La realtà di applicazione all’interno del sistema mi ha portato a essere un pò meno radicale. Non che non le condivida, ma mi sono, diciamo così, ammorbidito. Predicare nel deserto non è semplice. E’ l’età (o l’esperienza): largo ai giovani!