OXFAM: Meno di cento persone possiedono mezzo mondo

sì il problema prioritario è proprio l’elusione fiscale. senza risolvere questo la tassazione è inefficace e ricade sui piccoli e gli onesti. :sob: mi sembra un ottimo lavoro quello di oxfam che c’entra proprio il problema. mettere delle leggi chiare contro l’elusione, e per questo ci vuole un accordo inter-governativo. finalmente qualcuno che lo dice!! :smiley:

contattiamo Oxfam Italia e sentiamo se e come possiamo collaborare?

1 Mi Piace

come contattiamo Oxfam? lo fa qualcuno come singolo o lo facciamo dalla mail ufficiale a nome del partito pirata?

Prima passiamo un testo in AP direi…

ok chi lo fa? perchè io in AP non ci sono ancora. comunque il testo di base è quello della campagna di Oxfam Sfida l’ingiustizia

Aggiornamento: Siamo arrivati ad 8. Otto maschi possiedono mezzo mondo. Mo basta! https://evenitup.org https://m.facebookcorewwwi.onion/retedeinumeripari/

The Guardian pubblica i nomi degli otto stronzi:

Oxfam said it was “beyond grotesque” that a handful of rich men headed by the Microsoft founder Bill Gates are worth $426bn (£350bn), equivalent to the wealth of 3.6 billion people.

Oxfam said the world’s poorest 50% owned the same in assets as the $426bn owned by a group headed by Gates, Amancio Ortega, the founder of the Spanish fashion chain Zara, and Warren Buffett, the renowned investor and chief executive of Berkshire Hathaway. The others are Carlos Slim Helú: the Mexican telecoms tycoon and owner of conglomerate Grupo Carso; Jeff Bezos: the founder of Amazon; Mark Zuckerberg: the founder of Facebook; Larry Ellison, chief executive of US tech firm Oracle; and Michael Bloomberg; a former mayor of New York and founder and owner of the Bloomberg news and financial information service.

Notasi, mancano Apple e Google… c’è meno disparità all’interno di queste ditte?

Last year, Oxfam said the world’s 62 richest billionaires were as wealthy as half the world’s population. However, the number has dropped to eight in 2017 because new information shows that poverty in China and India is worse than previously thought, making the bottom 50% even worse off and widening the gap between rich and poor.

“From Brexit to the success of Donald Trump’s presidential campaign, a worrying rise in racism and the widespread disillusionment with mainstream politics, there are increasing signs that more and more people in rich countries are no longer willing to tolerate the status quo,” the report said.

“While one in nine people on the planet will go to bed hungry tonight, a small handful of billionaires have so much wealth they would need several lifetimes to spend it. The fact that a super-rich elite are able to prosper at the expense of the rest of us at home and overseas shows how warped our economy has become.”

Interessante che il WEF a Davos conferma:

The World Economic Forum (WEF) said last week that rising inequality and social polarisation posed two of the biggest risks to the global economy in 2017 and could result in the rolling back of globalisation.

The body that organises the Davos event said rising inequality was not an “iron law of capitalism”, but a matter of making the right policy choices.

Intanto Falkvinge si appiglia alle uscite degli istituti autodichiarati di economia:

Mark Littlewood, director general at the Institute of Economic Affairs thinktank, said: “Once again Oxfam have come out with a report that demonises capitalism, conveniently skimming over the fact that free markets have helped over 100 million people rise out of poverty in the last year alone.”

Si, è vero, ma al prezzo di ingiustizia ed un imminente collasso ecologico.

1 Mi Piace

Impressionante come tra i primi otto ci siano persone le cui aziende non vendono NULLA di tangibile. La presenza di Zuckerberg a dire il vero per quanto mi riguarda attesta quanto nell’era dell’informazione i dati personali sono valgono come il petrolio nel secolo scorso.

1 Mi Piace

Faccio sempre un’enorme fatica a ragionare su queste cose: suppongo che la maggior parte della ricchezza di queste persone riguadi la proprietà di aziende. cosa significa distribuire questa ricchezza? Distribuire pacchetti azionari? Più comprensibile la storia dei paradisi fiscali: lo stato non introita le tasse. Ma se uno stato non avesse debiti, sarebbe ugualmente interessato a questo?

Non ho mai ragionato in modo preciso sulle imposte da applicare ai super ricchi. In realtà, se la ricchezza è concentrata e ferma, non si contribuisce all’inflazione, se si ridistribuisse (sorvolando su i vari problemi) paradossalmente potremmo avere un effetto negativo e di contributo all’inflazione.

Bisogna trovare la giusta misura e credo che questa consista in un RdE, così come l’ho formulato nel sistema finanziario solidale che propongo. Ad ogni modo, si possono concepire patrimoniali occasionali, aumentare le imposte per i super redditi, non molto altro credo… Di norma sono misure che ricevono un’ostilità fortissima, proprio da parte di chi ha potere di influenza… es. Monti che non è riuscito a mettere un imposta per limitare le pensioni d’oro perché la magistratura [Corte Costituzionale] l’ha dichiarato un comportamento “razzista” [discriminatorio] nei confronti dei ricchi pensionati [perché i lavoratori non erano inclusi] e quindi incostituzionale…

Fatte le correzioni, resta il fatto che se non si toccavano gli interessi dei super-ricchi tanta difesa non si sarebbe mai dispiegata…

No, queste persone estraggono miliardi dalle loro aziende all’anno, altrimenti sarebbero ricche le aziende e non le persone. Di conseguenza questi 8 stronzi poi danno il denaro in mano alle ditte di investment. In pratica, se ti aumentano l’affitto può darsi che Zuckerberg ha di fatto comprato il tuo palazzo, anche se non lo verrai mai a sapere dato che l’anonimità dei super-ricchi è protettissima, molto meglio degli utenti Tor!

No, non è ferma. Se ti ricordi il documentario ‘Super-Rich And Us’, li spiegano come il mercato immobiliare di Londra non appartiene più ai Londinesi, e varie altre cosuccie caruccie di questo tipo.

Il RdE non nuoce, ma il problema della ridistribuzione è economicamente molto più grave di quello del welfare inaffidabile. Senza ridistribuzione dall’alto, il RdE sarebbe uno strumento per impoverire il medio ceto. Mentre con la ridistribuzione, anche senza RdE, si potrebbe perlomeno tornare allo stato degli anni settanta.

CHE COSA? La magistratura dichiara incostituzionale il contratto sociale che sta a fondamento della democrazia? Ma questi sono fusi in testa! Fammi vedere articoli a riguardo, non ci posso credere. Questa è la cosa più demente che ho sentito in minimo un anno. Un calcio nel sedere alla democrazia.

Capita di dimenticare di mettere tutto per esplicito… per ‘fermo’ intendevo relativamente fermo, ovvero degli spostamenti ci sono, ma in settori specifici del mercato. La quantità pazzesca di soldi presenti nel mercato finanziario, restano principalmente lì, in modo assai lento, indiretto e molto molto parziale tornano un poco nell’economia reale. C’è una specie di “imbuto” a sfavore dell’economia reale.

Lo avevo letto su ilSole24Ore, estratto:

[La Corte Costituzionale] ha bocciato il decreto perché discriminatorio dato che toccava i redditi dei soli pensionati e non di tutti i lavoratori.

Non ricordavo tutto bene: è corretto che è stato dichiarato incostituzionale, ma perché applicato solo ai pensionati (seppure sono stati selezionati quelli particolarmente ricchi e, se non fossero stati toccati questi, dubito che avrebbero vinto una “battaglia” contro questa imposta, probabilmente non sarebbe nemmeno stata fatta).

La misura di Monti era questa:

tagli del 5% sopra i 90mila euro; del 10% sopra i 150mila euro e del 15% al di sopra della soglia ultra-ricca delle pensioni di 200mila euro lordi annui.

In ‘Master of the Universe’ il banker racconta che negli anni 70 una transazione restava ferma per mesi mentre ora le azioni cambiano proprietario nel giro di pochi secondi. Il dato preciso lo ho citato in un paragrafo del programma… perciò non saprei cosa tu voglia considerare “assai lento”. Anche gli immobili possono avere un proprietario formale “lento” ma le azioni di tale proprietario, se si tratta di una grande multinazionale d’immobilismo, si spostano alla velocità della luce attraverso i cavi nelle borse…

Confermo che la disparità cresce sempre più. La speculazione ci mette una certa randomizzazione, ma alla fine ci perde chi non possiede azioni di nulla.

ah, okay… finché c’è un modo per fare una legislazione re-distributiva costituzionale… a questo punto ci si può domandare se Monti ha inscenato appositamente questo teatrino per proteggere le ricchezze, ma dare l’idea che se ne stia occupando…

Lo ritengo probabile, dato che dopo questo esito si poteva studiare un’alternativa compatibile con le nuove critiche, invece nulla è stato fatto. Lui ha accumulato stipendi da capogiro…

Riguardo la “lentezza” intendo che se anche i soldi circolano veloci nel mercato finanziario, lentamente e assai parzialmente escono dal mercato finanziario per tornare nel mercato reale. A conferma ci ciò, c’è un articolo su Repubblica (sezione economia e finanza) in cui riporta che il PIL del mercato reale è raddoppiato in un arco di 10 anni, mentre quello del mercato finanziario è triplicato (praticamente abbiamo un modello che necessita di crescita e tiriamo avanti ampiamente grazie alla speculazione… c’è chi si aspetta un crash globale per questo). Notiamo anche che il mercato reale nel 2013 aveva un PIL di 75 miliardi di dollari, mentre quello finanziario ben 993 miliardi di dollari, ha un volume di affari 13 volte più grande.

Il meccanismo asimmetrico è che più velocemente i soldi vanno dal mercato reale a quello finanziario (i debiti pubblici degli Stati alimentano questo meccanismo) e molto più lentamente tornano indietro. La conferma sono proprio i dati che ho riportato (in particolare i diversi livelli di crescita del PIL).

Prima la giornalista elenca tutte le ragioni terrificanti per le quali non si dovrebbe avere Facebook a capo del governo del mondo, e poi dice che tanto vale eleggerlo a presidente. What the fck? A questo punto perché scegliere uno degli 8 stronzi minori? Non possiamo pigliare direttamente Bill Gates?

Un certo Buchheim crede che siamo arrivati a solo cinque persone…

Secondo me nei prossimi due anni OXFAM darà la notizia che Gates da solo possiede più di mezza umanità.

Stando a Credit Suisse, i miliardari per finanziare il reddito d’esistenza ce li abbiamo anche in Italia…

Intanto Giovanni Paglia dice che 40 multinazionali sono state segretamente esentate dal pagare le tasse… chiamalo nero… NERISSIMO. E c’è ancora chi dubita come si possa pagare l’RdE. Basta governare in modo non corrotto.

Ma ci sono anche novità da parte di Michele e la sua Nutella. Vi ricordate la campagna che non abbiamo fatto?

Ecco i nuovi risvolti…

Condivido in toto e aggiungo:tutti i sommovimenti politici sono causati da questi potentati economici-invisibili?-di modo che i popoli,i credi religiosi,e gli stessi poveri lottino tra loro.E questo è ben spiegato nonostante le inevitabili generalizzazioni.ma se la gente è divisa,bisogna che cooperi,invece,per cambiare le cose.gene Sharp ha spiegato come utilizzare non violenza e/o percorsi legalitari come arma…proporrei di dare un occhiata alle sue opere.

Mah… qualcuno diceva che la proprietà privata è lecita fin tanto che non diventi un insulto alla miseria. Un paperone che si è arricchito con un sito internet, di cui l’umanità ne fa soltanto un uso narcisistico, merita di stare tra i più ricchi del mondo?

Cavoli oh… se tra i più ricchi del mondo ci fosse stato lo scopritore del vaccino per l’HIV o della cura del diabete tanto di cappello…Ma il creatore di Facebook… MAAAH.

1 Mi Piace

Benvenuto @Kris84!

Non condivido l’idea che le lotte tra poveri siano “coordinate” dall’alto, specialmente non in forma di un complotto degli straricchi, ma senza dubbio sono stupide.

Il pensiero di Gene Sharp fa parte delle nostre linee guida per la Convivenza.

Benvenuto Pirate86! La costituzione tedesca dice che la proprietà implica obblighi verso la società, ma nessuno si è mai cagato quella frase.

Ah ah… il nostro sistema capitalista porta alla ricchezza sempre le persone più egocentriche, asociali, sociopatiche… se hanno scrupoli vengono rimpiazzate dai shareholder.