Public Money? Public code

Segnalo questa iniziativa

E, nel farlo, ribadisco l’idea che secondo me il principio andrebbe esteso ben oltre il software (che poi è quello che chiede anche il movimento Open Access). Idealmente, tutto ciò che viene fatto nelle università pubbliche dovrebbe essere rilasciato con licenze copyleft. Se uno vuole brevettare o proteggere la sua tesi di laurea per venderla al miglior offerente privato, che vada a studiare in un’Università privata.

7 Mi Piace

Di più: il principio non solo deve essere esteso oltre software, ma anche oltre l’ambito del sapere. Tutto ciò che è finanziato con i soldi pubblici deve essere un common, un bene pubblico di tutti. Soldi di tutti -> Proprietà di tutti Public Money? Public property

E per proprietà di tutti intendo un bene gestito democraticamente, senza scopi di lucro, i cui guadagni (al netto dei costi e degli stipendi) servono per finanziare altre opere di pubblica utilità.

La tassazione generale serve per recuperare le ricchezze iniquamente distribuite. E poi ridistribuirle per il bene di tutti. Se poi però vengono spesi in un circuito economico il cui scopo è l’accentramento iniquo delle ricchezze, siamo da capo a 12, e il circolo vizioso delle disuguaglianze non si spezza mai.

2 Mi Piace