Risolviamola una volta per tutte

Questa è un’illusione, storno.

Sai quanto gliene frega delle minoranze ai secondi? Niente. Gliene frega leggermente di più adesso che minoranza lo sono, ma altrimenti niente.

2 Mi Piace

Signori, ribadisco un punto: in un congresso non è detto che le mozioni debbano essere solo 2. Possono essere 3, 6, 12, quante ve ne pare (in teoria entro il limite degli iscritti, ma qui forse potremmo anche arrivare ad avere 60 iscritti e 61 mozioni congressuali: se c’è un partito che può farcela, è questo).

L’importante è che, alla fine, ce ne sia una che vinca e che governi.

Personalmente credo che una mozione congressuale ben fatta debba dare risposte ad almeno le seguenti questioni (in ordine sparso e non d’importanza):

  1. Concentrarsi sui temi digitali o anche sul resto?
  2. Quale ruolo affidare alla DL (decidere tutto in AP? Decidere solo qualcosa? Se sì, cosa?)
  3. Che tipo di comunicazione portare avanti?
  4. A quale livello dare la precedenza? (Locale, nazionale o internazionale?)
  5. Come garantire la sostenibilità economica del partito?
3 Mi Piace

E’ una tua legittima opinione, potrebbe finire come lo streaming per il M5S, ma non puoi disconoscere che attualmente sia un obiettivo.

P.S. Non sarei sicuro che il terzo filone sia una minoranza, può darsi: scrivere di più sul forum, dà certo l’impressione di essere maggioranza

Grazie @Cal

1 Mi Piace

C’è poco da risolvere, bisognerà preparare una proposta per l’ap e contarsi. Una mediazione è impossibile, dopo la mia proposta (con la quale abbiamo provato a dare vita ad un dibattito sulla questione del tutti dirigenti) ci ha provato anche @Briganzia a mediare,ma non è servito a niente.

La divisione è tra chi vuole riformare il partito ed iniziare a fare sul serio politica, e chi sembra abbia come unico obbiettivo quello di dare addosso ai riformatori.

Tra chi pensa che la DL e l’AP siano solo dei mezzi e come tali vadano considerati e chi li vede come il fine ultimo, come elemento fondamentale e caratterizzante.

3 Mi Piace

Riassumendo: E’ la divisione fra chi ha ragione [NOI] e chi ha torto [VOI]
Per inciso, chi scrive così è uno di quelli che si sono definiti “mediatori

Siamo un partito completo: abbiamo Renzi ed il mediatore Di Maio.

Obiettivo degli oltranzisti della democrazia liquida totale, l’integrazione delle minoranze?

Non mi pare, sinceramente. Possono esserne convinti, possono anche pensare di usare maggioranze qualificate sempre più ampie, ma a me sinceramente non pare stiano dimostrando di voler tutelare 'ste minoranze…

La tutela delle minoranze si ottiene con lo statuto e con l’ascolto, fra l’altro, non con le piattaforme di voto e le policy di liquid.

1 Mi Piace

Hai ragione, noi abbiamo chiaramente torto, siamo brutti, sporchi e arroganti… Scusa se non l’ho capito prima, da oggi anche io mi batterò perché il primo che passa per caso dal forum e che abbia voglia di buttare 10 euro nel partito anziché comprarsi la ricarica del telefono, possa essere un dirigente a pieno titolo.

Si poteva scrivere meglio ed in forma più “neutra” questo messaggio? Direi di sì, però il concetto alla base del messaggio qui sopra era piuttosto chiaro. Si è in un partito, si è di fronte ad una decisione, la si dovrebbe votare, come democrazia vuole.

2 Mi Piace

Quello che ho detto anche io qui :arrow_down:

Torto o ragione sono relativi, quello che conta è solo chi ha i voti. Dopodiché chi avrà voglia rimarrà, chi non avrà voglia farà ciò che ritiene opportuno.

1 Mi Piace

Non l’integrazione delle minoranze, ma l’ascolto (concordo con te) e la visibilità affinché, come scritto, se le loro posizioni sono “valide” possano diventare maggioranza. E’ il banale concetto di evoluzione, opposto a quello di estinzione, che vale non solo in politica.
D’accordo anche che la tutela delle minoranze debba essere inserita nello statuto, ma deve poi essere tradotta in operalità, affinché non resti una sterile dichiarazione di principio.

Le piattaforme di voto e le policy di liquid contribuiscono, anche se riguardano più la democrazia che non le minoranze, visto che in democrazia esiste la “dittature della maggioranza”

1 Mi Piace

Ma infatti, come ho detto sopra, si faccia una proposta nell’AP.
E’ però insopportabile l’ipocrisia di chi chiama mediazione: “due li scelgo io, uno lo scegli tu”, cioé accresciamo i nostri rapporti di forza.

Sono perfettamente d’accordo, e identifico delle spinte anti-evoluzionistiche non da poco :smiley:

1 Mi Piace

trolololololollololol

Ancora di meno del file sharing? Ma veramente? Cioè il PP si è piazzato meno peggio dei Radicali in questa tornata elettorale?

In realtà @Exekias, credo che avremo questa possibilità di chiarimento a gennaio/febbraio, quando proporrò l’abrogazione di tutte le mozioni politiche precedenti (come promesso quando 14 persone hanno fatto lo stesso).

In effetti un po’ anche io… ma non è una svista, è una intelligente provocazione. :wink:

Al di là del resto queste sono ottime domande.

Appena possibile integrerò le risposte che ho in mente su Il Partito Pirata dal 2020.

Direi piuttosto che gli hacker vogliono tutelare le minoranze… dalle altre minoranze!

L’idea che ci debba essere una maggioranza che “vince e governa”, è abbastanza avulsa dall’etica hacker: ogni prospettiva è parimenti interessante. Persino quella mainstream!

Per “l’identità Pirata”, bisogna tutelare il dialogo e la ricerca che presuppongono varietà, rispetto reciproco ed un metodo basato sull’onestà intellettuale, l’ascolto reciproco, l’apertura e l’aderenza ai fatti (You cannot argue with a root shell).

una perfetta sintesi di una guerra civile

2 Mi Piace

In effetti @briganzia tu hai proposto “una mediazione” e poi ti sei defilato senza spiegare perché

:thinking:

Un messaggio è stato unito ad un Argomento esistente: Contro il partito della “maggioranza silenziosa” e un invito alla mediazione

Un messaggio è stato unito ad un Argomento esistente: Contro il partito della “maggioranza silenziosa” e un invito alla mediazione

Un messaggio è stato unito ad un Argomento esistente: Contro il partito della “maggioranza silenziosa” e un invito alla mediazione