no, permettimi: avere la consapevolezza della presenza di una o più telecamere NON in luoghi aperti ma in un luogo chiuso come un asilo o un RSA non riduce i comportamenti illeciti ma porta ad eluderne la sorveglianza individuando e creando dei punti ciechi dove agire indisturbato. Senza contare che molti degli abusi a cui sono sottoposti gli anziani e le persone con disabilità istituzionalizzati rientrano in comportamenti apparentemente leciti, come la massiccia sedazione.
ottima idea, Emanuele. Credo però sia necessario produrre un documento che cristallizzi la nostra posizione, così che possiamo usarlo nelle forme e nei modi che riteniamo utili. Anche con petizioni o altro da mandare alle amministrazioni locali del nostro Paese.
Ok @Lord_Router editalo e rimettilo qua. Io sono abituata a fare così in genere quando si fa un comunicato in gruppo: viene maneggiato e rimaneggiato da tutti in tempi brevi e poi si pubblica. Ma qua mi sembra siamo nemmeno d’accordo sul farlo…quindi immagino non verrà pubblicizzato prima di qualche giorno, quando la notizia è passata in cavalleria…
Fermo restando che sono anche io contrario alla videosorveglianza eccessiva quello che dici significa solo che il sistema non è stato correttamente progettato ed è facile intuire perchè. E ti dirò di più la massiccia sedazione è appunto “apparentemente” lecita ed un sistema di sorveglianza ben progettato potrebbe aiutare ad individuare ed allontanare elementi non dotati della professionalità necessaria a svolgere determinate funzioni.
provo a buttare giu qualcosa
ci provo
“allontanare”? No. Queste persone non dovrebbero proprio essere assunte per svolgere questi lavori, come chiunque ha a che fare con del potere in contesti dove ci sono persone che non si sanno difendere. Ma vai a parlare di una selezione psico-attitudinale del personale in contesti dove vige l’imperativo del risparmio per massimizzare il guadagno e, purtroppo, saranno gli stessi rappresentanti istituzionali a riderti in faccia. Un contesto abusante viene creato in ogni situazione dove gli obbiettivi prioritari non sono quelli del benessere dei fruitori del servizio ma, anzi, i fruitori del servizio sono la giustificazione necessaria per fare del business
Ecco, questa è una piccolissima parte di ciò che dobbiamo scardinare: a tutti i livelli, proprio perchè i controlli che citi farebbero risparmiare molti soldi, non spenderli.
sulla carta sono previsti. Ma come gran parte della legislazione italiana che riguarda le persone con disabilità rimane sulla carta senza alcun investimento. Perché? Per il solito motivo che ho individuato nella proposta di legge contro la discriminazione: perché quando si parla di Diritti per le persone con disabilità s’intendono “favori”, ovvero la conseguenza di una generalizzata “sensibilità”, non degli obblighi istituzionali.
In gran parte non hanno parlato a «nome del partito», ma solo a nome di se stessi, essendo persone con una storia e una competenza altra dal partito (che non ne ha in questo campo). Per lo più hanno «fatto cose» come candidati (che come ho spiegato altrove ci stiamo organizzando per far passare nell’assemblea del partito, se l’assemblea vorrà dargli seguito). Dall’assemblea sono stati delegate un un paio di strutture (il comitato elettorale e la comunicazione).
Gli altri… gli altri pirati, le altre persone (anche non pirati) che vogliono darsi da fare. Ci sono persone nel mondo da convincere. Se sei pirata non hai bisogno di qualcuno che ti dica cosa fare (e se non sei ancora pirata non c’è problema, convinci qualche pirata a supportarti). Se hai una buona idea realizzala, se non ce l’hai accodati a qualcosa da fare. Stare sul forum non necessariamente è una cosa utile.
Non è così. Se ti fossi dato da fare durante la campagna elettorale avresti saputo che stavamo organizzando l’incontro di Torino, come abbiamo organizzato quello di Roma. Su questo forum l’incontro di Torino è stato pubblicizzato due settimane fa. Nulla ti impediva di offrire supporto, come hanno fatto altri.
Cerchiamo di capirci, chiedere agli altri di fare qualcosa è semplice. Darsi da fare un po’ di meno. Inventare cosa fare e convincere gli altri ancora meno. Qua tutto è possibile. Non si leva la voce a nessuno. Cerchiamo però capire la differenza.
Niente sta mandando in stallo niente. Il partito era ridotto a lumicino. Era poco più di un club di amici prima delle elezioni. L’ho scritto qui. Per di più c’è qualcuno che si sbatte per fare le cose per unire questo partito e dargli una speranza e chi rema contro perché non vuole perdere il suo ruolo di ideologo del club.
Volevo solo dirti che comunque, anche se il partito fosse fatto da milioni di persone (e non lo sarà mai) la responsabilità di fare qualcosa è anche tua, quindi prima di lamentarsi che il partito non sta facendo qualcosa bisogna chiedersi cosa stai facendo tu per lui. È così semplice. Fai qualcosa di figo e le persone ti seguiranno. Questo partito cerca una classe dirigente (che sappia non essere autoritaria però), potresti benissimo essere tu. [ma, e questa è una mia chiosa, non per le cose che dici, per quelle che sarai in grado di fare]. Inizia a venire a Torino, conoscendoci di persona è tutto più facile.
Grazie, erano candidati. Cos’é la fiera delle ovvietá? Mi hai chiesto di militare e questa é la tua motivazione migliore?
Quindi se ho ben capito vado a citofonare al campanello di tutte queste persone anonime iscritte al forum e gli chiedo una riunione per organizzare qualcosa insieme.
Veramente io mi sono avvicinato dopo la campagna elettorale, non ho fatto nessuna campagna a favore del partito pirata, attualmente credo che mi si possa chiamare elettorato passivo. Ho visto la cosa che state organizzando a Torino dall’esterno, probabilmente non ero ancora iscritto al forum o forse mi ero appena iscritto.
Ancora con questa condiscendenza del vecchio che sa come va il mondo…
Ci mettiamo anche il logo “For the US Army, I want you”? I pazzi si mettono e fanno “qualcosa”, la gente con un po’ di senno pianifica e riflette, altrimenti poi si fanno le case senza gli scarichi e senza la corrente.
Qui mi hai perso completamente, non voglio essere il figo con dei followers, voglio essere parte di un team che lavora insieme per il bene comune. Se questo é il nuovo partito pirata posso smettere di seguirvi immediatamente.
Peró composto da fighi con i followers?
Sfortunatamente per questioni personali non posso esserci, peró per lavoro prima o poi capiteró in quelle zone. Ma se prevedete dei meeting da remoto saró lieto di partecipare.
PS: Ti faccio notare che state camminando alla velocitá della luce verso il cerchio magico. Te lo dico, perché sotto sotto sono convinto che sei in buona fede.
Aaah… ma allora è proprio vero che il metodo di comunicazione preferito dall’essere umano è il fraintedimento hahaha
Beh… è più o meno quello che sto facendo io per l’incontro di Torino ad esempio. Può non essere la cosa più efficace dell’universo, sono d’accordo, ma è una cosa da fare.
Se ti aspettavi che qualcuno mettesse a tua disposizione il dream-team delle organizzazioni politiche, forse, ma dico forse, c’è qualcosa che non va nella mia comprensione di cosa è il partito pirata.
Bene, crealo allora. Sarai il capo del tuo team. Chi deve crearlo per te? Io, insieme ad alcuni altri, ci sto provando e mi sto facendo delle chiare idee su chi escludere. A differenza di altri che credono nelle regole, io credo nelle persone e anche nella loro capacità di relazionarsi fin dall’inizio.
Ma quale cerchio magico? Tu puoi fare le stesse cose, nello stesso modo, puoi aggregarti alle cose che si fanno, puoi inventarne di nuove. Invece stai solo lì a lamentarti di quello che stiamo cercando di fare. Guardati allo specchio e chiediti cosa hai fatto o cosa farai. Il cerchio (poco magico) lo stai facendo venire alla mia testa con questi assurdi complottismi.
E poi… non volevi far parte di un team? Bene, ti faccio notare che inizi accusando chi tenta di costruire un team di essere un… cerchio magico. Ma secondo te su che base si dovrebbe costruire un team e su che base dovrebbe scegliere uno come te? Vedendo quello che scrivi quando spari giudizi immotivati o invece vedendo quanta disponibilità metti nel fare le cose in pratica? Bene, facciamo finta di ricominciare daccapo: qual è la tua disponibilità a lavorare a questo progetto?
Il mio curriculum è sul sito del PP. Vecchio sicuramente sono. E ti assicuro non c’è nessuna condiscendenza, solo tanta pazienza nei confronti di chi comincia con il piede sbagliato.
Grazie per essere passato di qui.
Per quanto riguarda il comunicato stampa ecco, io farei una cosa del genere
Sul Diritto alla privacy (titolo) (corpo) Il Governo sta proseguendo l’iter legislativo per la sorveglianza h24 nelle scuole dell’infanzia e nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali. Tutto ciò in netta contrapposizione con gli articoli 16 e 22 della Convenzione ONU. Il Partito Pirata è contrario a questa azione di Governo principalmente per due motivi: la prima perché porterebbe nel breve termine a ledere il diritto all’intimità del singolo individuo (bambino o disabile che sia), soprattutto in mancanza di una legislazione adeguata in materia; secondo l’enorme uscita di denaro pubblico più realmente assimilabile ad una marchetta per gli amici degli amici venditori o azionisti di venditori/produttori di certi sistemi che (vista la mancanza di cui sopra) si verrebbe a creare; ricordiamo che quei fondi potrebbero essere utilizzati in maniera molto più etica, per esempio ristorando le zone terremotate nelle Marche/Umbria. (/corpo)
Se volete saperne di più:
http://www.partito-pirata.it/comunicati-stampa/xxxxxxx.html (dove andremmo a mettere tutta la pappardella qui sopra rielaborandola un pochino per essere compresa da tutti i cittadini)
Be allora falla, non ha senso per me farlo, visto che non so ancora se faccio parte di questo partito, visto che la mia iscrizione é sepolta chissaddove.
No, non me lo aspettavo.
Guarda non me ne ero accorto, pensa che io mi chiedevo chi si dovrebbe includere, ma come ho giá detto sopra se voi non accettate la mia iscrizione creare un team é lavoro sprecato. Ma questo chiarisce ulteriormente la tua visione, tu vedi correnti che si fronteggiano tra di loro per la conquista del nulla. Io non credo nelle regole, io credo che le persone per relazionarsi utilizzino delle regole. L’educazione per esempio, é un sistema di regole.
Di cosa mi sono lamentato? Di aver compilato il modulo di iscrizione 3 settimane fa e di non aver ricevuto neanche una email di conferma? Mi dispiace per il tuo mal di testa, ti auguro una pronta guarigione.
Francamente ti facevo piú vecchio, dai, hai ancora qualche cartuccia da sparare, un consiglio, non presentarti, come vecchio se non conosci l’etá del tuo interlocutore. Conosco l’italiano, e so distinguere la condiscendenza dalla pazienza, specialmente quando vedo gente che comincia con il piede sbagliato.
Di nulla, non sapevo facessi l’usciere, salutami le tue 249 preferenze in circoscrizione sud.
Adoro come tutto sia partito come topic politico e sia finito in flame
dai raga, teniamo duro, sto lanciando dei dadi per vedere se si riesce a tirar fuori una task force ai fini di formare un nucleo RdC che nelle mie speranze possa essere operativo tra 4 mesi; per quello che posso fare ora intanto vi allieto, forse in maniera un po decandentistica con un po di aforismi sulla comunicazione
- musichetta *
Basta una sola incomprensione a rendere vane decine di intese Le persone già è difficile capirle guardandole negli occhi, figuriamoci attraverso un display. A fraintendersi son buoni tutti, ma vuoi mettere l’atto rivoluzionario di capirsi? La maggior parte delle liti amplifica un malinteso. Non c’è base d’unione più comune di un’incomprensione reciproca. La forma di comunicazione preferita fra gli uomini è il fraintendimento.
bene ora che ho perso il vostro rispetto per via delle frasi fatte, vado in pace
Scusa la mia ignoranza, ma cos’é un nucleo RdC, gli acronimi non sono il mio forte.
Per me RdC è il reddito di cittadinanza, ma dubito che intendesse quello
boh… (mi dice che il messaggio deve essere lungo almeno 10 caratteri, altrimenti non me lo fa postare, ma in tutta onestà sono rimasta senza parole e questo voglio esprimere)
Responsabili della Convivenza*
Non mi sembra un bel termine.