#Condorcet proporzionale e Voto elettronico
Bene, do un contributo sul progetto di “lungo respiro”, cioè una proposta di legge completamente diversa. [In caso successivamente i moderatori possono spostare i post correlati in una discussione nuova, e lasciamo qui per gli emendamenti a Italicum o Rosatellum]
Principi guida:
- Proporzionalità: con una soluzione classica o “esotica” che sia, l’importante è che si ridia lo stesso peso ad ogni elettore (“voto libero ed eguale” art. 48 Costituzione)
- Trasversalità: si possono votare persone di partiti diversi, cerchiamo di ridurre lo spirito di tifoseria
- Scrutinio elettronico: per consentire voti più raffinati e dettagliati (e quindi impossibile da conteggiare a mano), e possibilmente per avere più sicurezza di ora (*)
##Come mi immagino un Condorcet PROPORZIONALE Prima di tutto, sottolineo il proporzionale. Il Condorcet è noto per scegliere UN vincitore, quindi nella sua veste maggioritaria (direi il miglior metodo maggioritario possibile). Esiste una versione multivincitore, con esiti proporzionali (simile ad un Single Transferable Vote irlandese), a me interessa questa.
###Qual è l’essenza del Condorcet? Per @bockman e chi ha dubbi, lo spiego da profano. PER CHI GIÁ SA SALTATE 2 PARAGRAFI.
Nel Condorcet hai tanti candidati, e li metti in ordine di preferenza (ranking vote). Il voto è quindi ricco di informazioni: non stai dando dei punti assoluti ai singoli candidati (rating vote), ma per ogni candidato X della tua classifica stai dicendo che preferisci X a n candidati e che preferisci m candidati a X. E come se stessi ad un ballottaggio, ma ci fossero più di 2 candidati e con un solo voto ti si chiedesse di votare a tutti i ballottaggi possibili.
Esempio: C’è un terreno abbandonato, che ci facciamo? Speculazione edilizia, Giardino per bambini, Campeggio fricchettone? Con un ranking vote metti in ordine di preferenza
- Campeggio
- Giardino
- Speculazione
E poi il sistema Condorcet calcola tutti i ballottaggi possibili: CvsG CvsS, GvsS Il vincitore di Condorcet è il candidato che vincerebbe a ballottaggio ogni altro candidato. A volte l’opzione veramente preferita dalla maggioranza non prende tante prime preferenze, e in un voto classico viene scartata e non arriva al ballottaggio. Immaginiamo che un
- 35% di Fricchettoni vota Campeggio>Giardino>Speculazione (30% C>G>S)
- 20% di Genitori vota Giardino>Campeggio>Speculazione (20% G>C>S)
- 45% di Scemi vota Speculazione>Giardino>Campeggio (50% S>G>C)
Cosa preferisce la maggioranza?
- Un maggioritario all’americana o all’inglese (il primo che arriva vince, first-past-the-post) direbbe: la Speculazione.
- Un maggioritario alla francese, con ballottaggio tra i primi due direbbe probabilmente: Campeggio.
- Un Condorcet direbbe: Giardino
Infatti il 55% preferisce il giardino contro un 45% per la speculazione, e un 65% preferisce il giardino contro un 35% per il campeggio.
Molto più equo ed accurato. E semplice: invece di farti votare tre X su tre fogli diversi hai votato solo una volta, mettendo tre numeretti.
###Ora, com’è un condorcet proporzionale? Immagina che invece di un vincitore devi eleggere UNA combinazione di candidati. Ci sono 5 candidati (a, b, c, d, e) e se ne devono eleggere 3. Ci sono 10 combinazioni possibili (abc, abd, abe, acd, ace, ade, bcd, bce, bde, cde). Qual’è la combinazione più gradita? Cioè uella che vincerebbe a ballottaggio ogni altra? Un Condorcet proporzionale invece di farti votare 10 schede diverse (che poi se i candidati sono migliaia diventano decine di migliaia), ti fa votare solo una volta, mettendo in ordine di preferenza. Con un algoritmo trova la combinazione preferita dalla maggioranza, e sarà quella più “bilanciata”. Più sono i posti in ballo e più c’è spazio per rappresentare anche le minoranze in modo più specifico.
Ora, io non sono un matematico, e per quel che ho capito esistono molte varianti per un condorcet proporzionale. La sfumatura è il suddetto algoritmo per trovare la combinazione vincente, ma i principi ispiratori sono gli stessi per tutti. Non so quali siano le differenze pratiche (credo minime). Io ho trovati questi:
- CPO-STV, Comparison of Pairs of Outcomes by the Single Transferable Vote di Nicolaus Tideman https://en.wikipedia.org/wiki/CPO-STV
- Schulze-STV, di Markus Schulze (lo stesso che ha inventato la variante di Condorcet usata da Liquid feedback per votazioni singolo-vincitore) https://en.wikipedia.org/wiki/Schulze_STV
- CIVS, Condorcet Internet Voting Service Di Andrew Myers della Cornell University http://civs.cs.cornell.edu/proportional.html
Per e obiezioni a Condorcet proporzionale espresse da @storno
[quote=“storno, post:27, topic:1797”] sono personalmente contrario ai Condorcet proporzionali per i seguenti motivi:
- Nel mondo ci sono solo 3 nazioni che lo usano: Malta, Irlanda ed australia.[/quote] Sbagli: in nessun paese si usano i Condorcet Proporzionali, (lo Schulze-STV è usato però alla Mathematics Society of the University of Waterloo). Be’, volevamo qualcosa di nuovo no?
Australia e Malta sono quasi maggioritari (perché l’STV come dicevo cambia molto a seconda di tante circostanze, prima i seggi disponibili per collegio). Irlanda ha collegi piccoli (media di 5 seggi), ma è abbastanza plurale. Il partito di sinistra protagonista della lotta di indipendenza, lo Sinn Fein, è sempre premiato alle prime preferenze (ma poi prende pochi seggi perché i collegi sono piccoli). Questo perché con i ranking vote non esiste il voto utile. E ciò da la possibilità di crescere (come sta succedendo, Sinn Fein è schizzato al 21% di prime preferenze). Il maggioritario, con i collegi piccoli se non uninominali, costruisce un bipolarismo fittizio: vedi il parlamento del UK, Labour e Tory si dividono a mezzi tutto, nonostante esistano UKIP, Verdi e Liberali che sono forze con molti voti.
Per maggior pulizia in un secondo post descrivo come immagino nel dettaglio un Condorcet proporzionale per l’Italia.
(*) Piccola nota di esperienza personale sullo scrutinio oggi: quando feci il rappresentante alle comunali di Roma fu un disastro. Io da solo salvai una trentina di voti per la lista che appoggiavo, perché gli scrutatori (stanchi e disorganizzati) o non vedevano la croce, o si confondevano e davano nullo, o contavano solo il sindaco e non la lista, o si dimenticavano delle preferenze. Addirittura rimasi nel seggio in cui avevo votato fino a mezzogiorno del giorno dopo perché sapevo che non avevano conteggiato il mio voto, in quanto avevo messo due preferenze e tali candidati risultavano con 0 voti nel seggio nel registro. E questa è la mia minuscola esperienza di un’elezione comunale: quanti voti si buttano e non c’è un rappresentante ad accorgersene (ero su 6 seggi da solo)?