Modifica allo statuto: introduzione di regole e aspettative nel caso: piratiInAttesa > PiratiVotanti

Si, abbastanza, tutti sono curiosi ognuno a proprio modo… Anche chi legge Chi di Alfonso Signorini è a suo modo curioso. Quindi la trovo una domanda abbastanza…

Bho

Ancora? Questo è un partito che vuole che la condivisione sia gratuita nel rispetto del copyright, e della privacy, non dovrebbe essere un luogo dove si diventa hacker, qualsiasi concetto di filosofia ci sia dietro… Mo ci manca solo che dobbiamo far accettare alle persone la filosofia hacker, arriverà quello che ti risponde io sono kantiano, kafkiano, platoniano, pitagoriano ecc…

Per il resto sono d’accordo, ma appunto non facciamolo diventare un partito in cui si diventa sostenitore del movimento filosofico dell’hacking o come si dice

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No.

E perché la vuole?

come no… che ti devo rispondere, io sono curioso di sapere belen che sta facendo e per soddisfare la mia curiosità mi curo di leggere Chi (scusate tutta questa pubblicità, giuro non lo leggo)… Ora se vogliamo pure stravolgere il significato di Curiosità

Non so cosa vuoi che ti risponda… Perchè forse è la cosa più giusta? Forse perchè ormai sta diventando una società in cui conta solo vendere il prodotto e guadagnare soldi a discapito del verso senso dell’arte, e a discapito della privacy?

@shamar questo è il post #100 e stiamo continuando a parlare del “nulla” (anche se non si parla mai del nulla, è praticamente un ossimoro, ok?)

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Nella home page, sotto il titoletto Downloads che un link sottolineato in blu con scritto “sources”.

In questo momento la compilazione è rotta. Credo basti sincronizzare newlib con l’upstream, ma non ho avuto il tempo di guardarlo. La prima volta ci vogliono circa 30 minuti a compilare il cross compiler. Le volte successive tutta la build dura due minuti.

Ti consiglio però di guardarlo a mente lucida, con calma. Se non hai visto il link ai sorgenti, forse questo non è il momento giusto.

Io non penso e dunque non posso rispondere.

Ma tu hai sempre modo di guardare il mondo e risponderti da te.

E da cosa lo deduci? Io ritengo che esista un solo motivo per cui uno non debba collaborare a questo progetto, se non collabora infatti. Ma quando uno non collabora è abbastanza facile non farlo collaborare, il più delle volte fa da sé, anzi tutte direi.

signori, ho aperto un thread di indagine per esplorare le motivazioni di tali disarmonie, se avete del tempo, sarebbe carino partecipare :3

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Tu non pensi? Eppure sei! :wink:

E’ curioso che tu eviti queste domande. Non si può conoscere la tua opinione su queste materie? Eri candidato alle Elezioni Europee. Non te l’ha chiesto nessuno? Esistono ancora giornalisti al mondo? Se ti chiedo di rispondere per trasparenza, invocherai il GDPR?

Non hai letto attentamente le domande!

Ho chiesto la tua opinione, non la mia.

Beh, anzitutto dal tuo tono aggressivo nei confronti di chi non è d’accordo con te.

E poi dalle tue stesse parole:

Come ti può venire in mente che io pensi una cosa del genere? Io non l’ho mai detta.

Al contrario, pur essendo d’accordo con te sulla scarsa qualità del vecchio programma, sto chiedendo che si aspetti l’allargamento dell’AP dando peso alle persone che non sono d’accordo con noi.

Dunque come ti può venire in mente? Semplice, perché TU ragioni così.

E infatti vuoi decidere prima che quelli che non sono d’accordo con noi entrino in AP.

Raga, apparte sarcasmo,umorismo,scherzi, nell’interesse di tutti, io dalla mia parte sto cercando di portare della gente valida qua dentro, ma se continuate a fare cat-fighting, con quale faccia riuscirei a portare dei ospiti in una casa disordinata?

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@LucasSharinov io comincio a pensare che qualcuno lavori metodicamente per allontanare persone positive e disposte a lavorare. Spero e desidero di essere smentito.

No, ci sono solo persone che hanno paura che si tornerà in caciara, e dato che non stanno implementando le regole di convivenza che abbiamo deciso, la caciara già si manifesta un po’. Alcuni di noi tendono per natura ad argomentare in modi a volte inciendiari… @erdexe, @solibo, @Shamar, @Cal ed io specialmente, che tendo a drammatizzare le cose che mi fanno arrabbiare. Ci siamo dati regole per trattare questa nostra natura, ma ci vuole qualcuno che non sia uno di noi cinque a farle rispettare. Attualmente due di questi cinque sono i moderatori del forum.

Alcuni altri di noi provano a mettere a posto casa prima che arrivano gli ospiti, mossa molto contestata da me e @Shamar. Secondo me hanno già fatto abbastanza casino usando l’AP come un ristorante self-service nell’anno passato, con la scusa che non sia abbastanza celere il software mentre è responsabilità loro che lo hanno configurato male.

Ecco secondo me il quadro della situazione — non credo abbiamo di già persone incaricate a danneggiare il partito (verranno se abbiamo più successo, così come vennero in Germania, perciò è necessario che gli anticorpi strutturali siano in piena funzione). In pratica c’è da eleggere nuovi moderatori e nuovi arbitri, e da aspettare che si riempia il liquid. E chi si è arrogato la bellezza di 7 ruoli strutturali farebbe bene a dimettersi da 6 o 5 di essi, per non fare la figura del despota.

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@lynX se é vero che tendi a drammatizzare, vuol dire che quando dici qualcosa di positivo probabilmente hai ragione, e poi conosci il lato interno, quindi mi fido del tuo giudizio.

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Credo tu abbia fatto una buona sintesi.


In realtà, rileggendomi, mi sembra di essere piuttosto pacato. Sono fermo. Spesso ironico. Ma incendiario direi proprio di no. Se però hai passaggi da suggerirmi in cui emerge un tono incendiario (che non sia fuoco di contenimento opposto ad un incendio appiccato da altri) ti prego di farmeli notare (magari fuori da questo thread, in cui sarebbero offtopic).

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la questione delle cariche multiple andrebbe risolta al più presto, con un gruppo più ampio non c’è motivo per accentrare più cariche in una singola persona, così come andrebbe incentivata la rotazione delle cariche. Per quanto mi riguarda però credo che il tuo problema sia nella fiducia totale che riponi nei regolamenti e nelle strutture interne di controllo, che sono a volte estremamente utili ma che non sono di per sé garanzia di niente. Soprattutto quando si confonde un problema politico con un problema tecnico. Tenere una moderazione funzionale al dibattito dentro il forum e negli altri canali di discussione è un problema tecnico. Qui invece vedo sottotraccia un problema politico, e anche di presa di potere, il che è inevitabile quando scorgi in una struttura un po’ di debolezza e pensi che in fondo con “poco” si possa imprimere ad un intero progetto una direzione particolare. Non mi scandalizzo per questo, ma neppure mi faccio ingannare dai venditori di fumo e non sarà certo con un gioco di alleanze trasversali che si esce da questa condizione.

La fiducia nelle persone fallisce ogni volta. L’unica cosa che può fare in modo che il partito non si sgretoli al momento che arriva al potere e potrebbe cambiare il modo come gira il mondo sono le proprie strutture.

Non pongo fiducia in tali strutture. Faccio del mio meglio affinché le strutture siano in grado a resistere tutti gli affronti che gli si presenteranno. Una volta eliminati tutti i punti deboli (uno dei più spettacolari è la regola di @solibo che tutto è permesso ciò che non è esplicitamente vietato) si potrebbe porre speranza in tali strutture. Forse anche un pizzico di fiducia.

ma che non sono di per sé garanzia di niente

Che diavolo stai dicendo, Willis? Ci vuole un complotto da parte di tutti gli iscritti affinché le strutture smettano di essere alcuna garanzia. Forse abbiamo attraversato una corta folle fase di “complotto” nei mesi prima delle elezioni (se tutti scelgono di ignorare le regole), ma è il caso di crescere rapidamente e far sì che tale follia non si ripeti mai più, perché nella storia dell’associazionismo e dei partiti, non ci si può mai fidare delle persone — è l’essenza della democrazia di non doversi fidare delle persone. Se lo si facesse, allora meglio la monarchia.

Tenere una moderazione funzionale al dibattito dentro il forum e negli altri canali di discussione è un problema tecnico.

No, per niente. È un problema sociologico.

Qui invece vedo sottotraccia un problema politico, e anche di presa di potere

Se lo vedi tu che stai nella stanza dei bottoni, allora mi devo preoccupare che le mia grida al lupo del take-over non sono completamente fuori luogo?

spe, a quale stanza di bottoni fai riferimento? io e te siamo nella stessa (e unica) stanza o no?

Ci sono chat dove “si confrontano i candidati” (e vengono indottrinati che il CEEP sia il nostro programma piuttosto che il nostro programma vero) alle quali io non ho accesso. E ci sono altre chat nelle quali risiedono alcune persone che decidono cosa avviene sul sito, chi risponde alle domande della stampa… e tutto ciò non passa per l’organo direttivo del partito che è l’area O&P di liquid feedback. Ed io sono stato rimosso da queste stanze dei bottoni perché continuamente gridavo all’abuso perché si sta 1. bypassando il LQFB e 2. [CENSURATO]. Il coaching dei candidati si sarebbe potuto fare qui in forum, sotto gli occhi di tutti gli iscritti.

ma non è vero, perché dici cose false? Il CEEP è stato votato in AP. La responsabile ufficia stampa è stata votata in AP con mandato relativo alle elezioni. Tutti i candidati, interni od esterni, sono passati in AP. Inoltre non è che tu non hai accesso alle chat, sei tu che ne sei uscito, nessuno ti ha mai cacciato. Ma sai qual è la cosa peggiore che non ti va giù? E’ che tutto ha funzionato per il meglio. La squadra messa in piedi si è rivelata ottima, la stampa ha scoperto il PP e nonostante i voti siano stati solamente 60.000, siamo attivati ovunque, anche nei paesini sperduti sulla sila.

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Il CEEP è stato “ratificato” in AP da parte della minoranza degli attivi con l’avvertimento che non sarebbe opportuno esprimere alcuna critica. In pratica in una botta sola è stato tagliato fuori il progresso che il PP aveva fatto e si è tornati indietro a testi antichi e posizioni politiche vecchie dieci anni.

Formalmente purtroppo il regolamento non vieta gesti di carattere tabula rasa o Hiroshima, per usare un termine usato da @solibo — e secondo me le cose che il regolamento non esplicita andrebbero integrate da parte del Gruppo Integrità, non assunte in regola solo perché nessuno ci aveva pensato durante la stesura del regolamento.

Io sono presente nella chat ppAttività. Da un mese o due non si discutono le così più in quella chat, di conseguenza ce ne deve essere una o più altre.

Mi sta benissimo che non avete arrecato danni seri. L’idea che non mi vada giù che la cosa sia andata più o meno in porto, è uno strawman assurdo. Paranoia? Troppo distacco dalla realtà? Secondo me si sarebbe potuto fare meglio e si sarebbe potuto fare senza deleghe di potere assembleare ad alcune persone che lo esercitavano poi in chat private, con la scusa che l’assemblea sarebbe sovrana di auto-eliminarsi, cosa che è legalmente scorretta. (art.23 CC)

Se il regolamento prevede che le decisioni di organizzazione si prendono in liquid feedback, il liquid feedback non può decidere diversamente senza prima cambiare il regolamento.

Anzi, stando alla legge, io come qualunque associato ho il diritto di annullare tale deliberazione assembleare — in questo senso è legittimo se do del take-over alle chat segrete che si sono messe a svolgere il ruolo dell’area O&P, perché la delibera per la quale il “gdl elettorale” o quale nome gli abbiate dato fu incaricato di prendere le decisioni assembleari, è invalida. Altrettanto l’ufficio stampa, se invece di svolgere un lavoro strettamente professionale è andato oltre e ha preso decisioni di carattere strategico e politico per il partito.

Notasi che quelle votazioni erano anche invalide stando all’art.21 del codice civile, dato che gli amministratori hanno essi stessi eseguito il voto che gli diede l’incarico. Per legge avrebbero dovuto astenersi.

In pratica tutta la campagna elettorale è avvenuta in modalità di infrazione del codice civile. Ora posso anche essere paziente — se a nessuno gli viene in mente di farvi causa, non ci saranno conseguenze — ma mollate l’osso se non volete perdere ogni credibilità.

E su questo ti faccio rispondere da Yamamoto Tsunetomo:

È importante rimproverare e corregge chi commette errori. Questo atto è la manifestazione della compassione e il primo dovere del samurai. Ma è necessario sforzarsi di farlo in modo corretto. In effetti è facile trovare qualità e imperfezioni nella condotta di un’altra persona così come criticarla. Molti s’immaginano che sia un atto di gentilezza dire agli altri ciò che essi non desiderano sentire e, se le critiche non sono ben accolte, li considerano irrecuperabili. Un simile modo di pensare è irragionevole e dà gli stessi risultati negativi che derivano dal mettere intenzionalmente qualcuno in imbarazzo o dall’insultarlo. Spesso è un cattivo modo di liberarsi la coscienza.

Prima di esprimere una critica si deve essere certi che la persona sia disposta ad accettarla, ed è necessario essere diventati amici, aver condiviso i suoi interessi ed essersi comportati in modo da ottenere la sua completa fiducia, così che presti fede alle nostre parole. Poi è necessario il tatto: bisogna scegliere il momento opportuno di formulare la critica, magari con una lettera o dopo un incontro particolarmente piacevole, parlando prima dei propri difetti per condurre poi l’interlocutore a comprendere, senza sprecare più parole di quante siano necessarie. Occorre lodare i suoi meriti, sforzarsi di incoraggiarlo, fargli assumere l’umore giusto, renderlo desideroso di osservazioni come l’assetato lo è dell’acqua: a quel punto bisogna correggere i suoi errori.

La critica costruttiva è una questione delicata. So per esperienza che le abitudini cattive e radicate sono difficili da estirpare. Mi sembra che la compassione autentica consista, per tutti i samurai al servizio di un daimio, nell’essere benevoli e amichevoli gli uni verso gli altri, nel correggere reciprocamente gli errori per servire meglio insieme il daimio. Mettendo in imbarazzo volontariamente qualcuno, non si compie nulla di costruttivo. D’altronde, come potrebbe essere altrimenti?

Hagakure, I, 14

Ecco, appunto. Esattamente come nella discussione CEEP/programma pre-CEEP tu gridi al take over, lanci insulti e prendi decisioni assolutamente unilaterali (come quella di spostare un thread in area privata) anziché confrontarti razionalmente. Ma il, bello è che continui a invocare i RdC ogni volta che qualcuno si azzarda a usare il tuo metodo di gridare al complotto e insultare l’interlocutore nei tuoi riguardi. O a usare su di te i metodi autoritari che non ti fai scrupolo di usare sugli altri. Prendiamo appunto la posizione sul programma pre-CEEP: secondo te il danno maggiore alla mia proposta lo sta facendo solibo non supportandola oppure tu buttandola in caciara?

E visto che tu sei sempre stato quello attento ai danni al partito provocati da dichiarazioni avventate, quando ti renderai conto del danno che stai facendo tu paventando complotti inesistenti su un forum pubblico?

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