Non sono del PP-IT, ti stai aggrappando disperatamente agli altri per sfuggire alla nostra (del PP-IT) inconsistenza?
Rileggi quello che ho scritto: è proprio perché esistono gli altri che hanno creato visibilità al Partito Pirata che possiamo continuare ad esistere nonostante la nostra (del PP-IT) inconsistenza.
Ed è questo che ci carica di responsabilità.
Che il CEEP sia molto “democristiano” è pacifico, eh. Ma questo è normale che accada quando devi mettere insieme sensibilità di persone molto diverse con provenienze molto diverse. Non me ne sorprenderei né me ne farei un problema.
E infatti credo dovremmo pensare più al common pirate manifesto o al pirate codex che sono ciò che più chiaramente ci definisce politicamente, più di quanto un programma elettorale possa fare. Anche se, ovviamente, a definirci politicamente devono essere iniziative politiche, come le proposte di legge di @sarabiemme e @Rasna.
Non mi sto aggrappando a niente, sto dicendo che il pp-it è soltanto parte del tutto.
Delirare? Stronzate?
Ma perché chi disprezza l’AP non rinuncia coerentemente a qualsiasi incarico a cui quella Assemblea l’ha eletto dandogli fiducia?
Se hai carisma vieni eletto/nominato e viene semplicemente confermato e ratificato quello che di fatto già sei, il portavoce in una data zona. A meno che non si pensi che un pirata arrivato l’altro ieri che non ha letto neanche il ceep, il manifesto, abbia la stessa voce in capitolo di chi è pirata da più tempo e li conosce perfettamente,così come sarà più in grado di rispondere ad eventuali domande, rifacendosi al manifesto.
Qui l’unica dabbenagine è quella di chi viene qua dentro e invece di avere rispetto per il lavoro che è stato fatto pretende di imporre, con la forza di deliberazioni assembleari, le proprie idee, ben sapendo che poi non schioderà il culo di una virgola per metterle in atto.
Il CEEP è il programma di questo partito che ha 4 eletti e per i quali NOI dobbiamo lavorare.
Chi non è d’accordo è pregato di accomodarsi FUORI.
L’altezza non sarà mai quella di chi non sa leggere una situazione e pretende (come è avvenuto per dieci anni) di abusare di un marchio per farlo diventare robaccia sinistrorsa da usare nelle solite patetiche battaglie contro il qualcuno di turno, senza essere in grado di sviluppare una propria poltica. Perché il punto è questo: c’è chi vuole che questo partito abbia la propria agenda e chi vuole arruolarlo a quella di qualche centro sociale demmerda.
A volte divertente, ma qui delirante e totalmente privo di logica
Hai avuto una notte di baldorie a Ferragosto?
Se le idee vengono approvate dall’AP non solo non sono imposte con la forza, ma non sono idee soltanto tue, sono della maggioranza.
Rileeggi il significato di CEEP: una delle E sta per Europee, quell’Europa per cui tu ti stai dando tanto da fare. Io, molto più modestamente mi voglio occupare del PP-IT, non del PP-EU, per questo ci sono influenti nostri rappresentanti…
Già i radicali hanno cercato di succhiare latte dalla mucca Europa per nascondere le loro debolezze, ma non mi sembra che il risultato sia stato esaltante. Noi che siamo infinitamente più piccoli, ci siamo riusciti, ma non è possibile per sempre.
E se FUORI ti accomodassi tu? Cos’hai fatto finora per il Partito Pirata Mondiale?
Davvero sei statoo nel partito per 10 anni così da poter giudicare? Non mi ricordo di te, ma forse hai cambiato nick…
Volenti o nolenti il PP-IT sarà chi lo compone e se ci saranno Renzi pirata tornerà a non essere seguito da nessuno.
mi spieghi come possiamo intervenire su questa cosa? Facciamo un test di ammissione? Una prova scritta e orale? La dabbenaggine è soltanto nostra che permettiamo a chiunque di entrare in un partito con lo status di dirigente, è incredibile come non riusciate a vedere questo problema.
Quoto, o si cambia questa cosa, oppure non è possibile che chi è entrato 91 giorni fa, senza che sappia cosa sia il programma, il manifesto ecc…, abbia lo stesso livello di chi è pirata da più tempo ed è più preparato. È assurdo che l’ultimo arrivato domani mattina possa rilasciare una dichiarazione a nome del partito in quanto portavoce.
Ti spiego come funziona il partito pirata… solo perché tutti decidiamo insieme non significa che tutti hanno il talento a dare interviste. Perciò eccoti l’ufficio stampa…
“Vorrei sapere cosa ne pensate delle morti sul lavoro avvenute ieri alla Thyssen”
Abbiamo una posizione votata sulle condizioni di lavoro? Allora possiamo rispondere. Si può rispondere usando citazioni da testi votati. Se ci riescono altri partiti, perché noi no?
No, caxxata.
Per questa ed altre ragioni non promuovo più il “tutti portavoce” ma sono a favore dei portavoce eletti…
senza neppure sapere del CEEP, attualmente l’unico documento politico che ci distingue.
Sempre che si consideri valida la votazione che avrebbe archiviato il vero programma pirata.
No @Shamar, il problema sono certe minoranze che vorrebbero farlo. Ma eccetto nel 2018-2019 le minoranze normalmente non governano il partito.
Falkvinge non è un genio, non è un santo, non a caso è stato distanziato ed esso stesso si è inventato delle soluzioni semplicistiche per fare funzionare uno sciame temporaneo, ma non argomenta contro l’impiego di democrazia liquida e del metodo del consenso per riuscire a esistere anche oltre al momento dello sciame.
Ma per caso i Radicali, dato che non hanno partner internazionali, avrebbero un interesse a prendersi il marchio pirata?
Tecnicamente, argomenta eccome contro la democrazia come la intendiamo noi. Approva invece totalmente il metodo del consenso, in piccoli gruppi, solo in incontri fisici.
Bene, allora sarebbe anche a favore della i6669. Ma ti rendi conto che è dopotutto uno come noialtri, e che i metodi che ha usato nel 2006-2009 hanno funzionato anche per il M5S nel 2009-2012 ma adesso che vuoi che funzionino per noi? Mica abbiamo un hype circoscritto da lanciare.
Nel 2006 è stata un’idea divertente e geniale di dire agli informatici, nerd e file sharers “sti stronzi di politici… ci facciamo un partito nostro! seguitemi!” — ma una cosa del genere la potevi fare una volta sola e solo in paesi nordici. Se in Italia ti presenti davanti agli utenti Internet e gli dici, “facciamo un partito! seguitemi!” sai quanti ti seguono?
Esistendo, facendo qualcosa, oggi il PP-IT non esiste, esiste il marchio Partito Pirata, creato altrove, per cui le persone hanno tutto il diritto di non conoscere il PP-IT.
D’altronde quante volte il PP-IT ha cambiato il proprio manifesto alla ricerca di una identità?
Lega = Partito anti - immigrati
M5S = Partito dell’honestà
PP-IT = Partito del CEEP
Ti rendi conto?
Partito della democrazia liquida, dei diritti digitali e del reddito di esistenza?
Comunque se entra gente che non legge e non si interessa, solo perché gli piaceva il simbolo o attratto dalle batteglie fatte nei paesi europei,non credo possa essere una nostra colpa.
Solo i secondi sono caratterizzanti di un partito pirata. DL e RdE sono belli ma solo italiani.
I tedeschi non usano la DL?
A quanto pare no, o almeno non più:
Balle. «««««««
P.S. Non seguo i link in forum se non ho la possibilità di editare il contributo per togliere il dominio assoluto.
Come sono organizzati i PP in Europa? Hanno un metodo univoco? Hanno una leadership?