Ritengo l’intero tuo post inutilmente offensivo alla mia persona. Vade retro.
Vorrei dire amichevolmente a @lynx che semmai si dovesse scoprire che questo Mic non è altro che un tuo profilo avatar che usa volontariamente un linguaggio inaccettabile, offensivo, minaccioso e sprezzante solo con il fine di farti apparire vittima di bullismo e di consentirti la consueta lamentazione verso il moderatore, beh… non ci faresti una bella figura!
Purtroppo però temo che le cose non stiano così…
Sono convinto che potresti utilizzare il tuo tempo in modo molto più proficuo per battaglie più sensate. Senza ironia
Anch’io. Sono totalmente d’accordo…
Rende bene…
Hai terribilmente ragione!
Ed in molti mi ripetono la stessa cosa.
Ma vedi, io faccio parte di una comunità insultata e marginalizzata per decenni (più d’una in realtà, ma qui una è rilevante) e non posso accettare che qualcuno si appropri della sua immagine e la associ a valori che sono antitetici ai suoi.
E non è solo per un senso di giustizia che mi batto: tutte le volte che questo è successo in passato, ha prodotto aberrazioni. Pensa all’editto di Costantino, per esempio.
Detto questo sono aperto a suggerimenti!
Come posso evitare che il Partito Pirata diffonda in Italia un’idea deforme e strumentalizzata della cultura hacker?
cosa c’entri questo con l’epistocrazia è tutto da capire. L’epistocrazia agisce su un diritto oggi “universale” sottoponendolo ad alcune condizioni, la selezione all’ingresso di un partito (se vuole perseguire la logica del tutti dirigenti) è condizione necessaria per il partito stesso. Inquietante come continuiate a nascondere questo problema: se volete un partito inclusivo dobbiamo puntare tutto su un modello tradizionale di partito, se invece vogliamo un partito di dirigenti in cui l’assemblea decida in modo partitario dobbiamo selezionare l’accesso dei dirigenti. Tertium non datur.
Turna?
Se il Partito Pirata dovesse essere un partito novecentesco, avresti ragione.
Per fortuna non può esserlo senza smettere di essere Pirata.
E un’alternativa esiste.
Perché non posso scaricare un autotreno col rimorchio di cuoricini?!? Uffa.
No. Può esserlo benissimo se la smettessimo di essere ideologici ed iniziassimo a ragionare come un PARTITO POLITICO.
Sosterrò a breve la necessità di buttare nel cesso qualsiasi forma di decisione “on line”. Tutto si decida durante riunioni fisiche su istanze liquid “locali” allo scopo di verbalizzare le decisioni. Le decisioni di carattere nazionale e linee guida del partito si decideranno nei congressi nazionali. Un partito di dirigenti in cui le persone pagando 10 euro si siedono nella stanza dei bottoni coi pop corn senza neppure prendersi la briga di recarsi ad una riunione di partito è una barzelletta. Questo proof of work almeno era garantito nel modello tradizionale, qui invece ci sii espone al fuoco di sbarramento dei vari troll e guastatori. Basta con queste cazzate, per favore.
Semi OT: ho chiesto ad @o_zone l’elenco dei paesi cui appartengono i certificati senza risposta (anche semplicemente non li ho) e tu mi parli di riunioni fisiche?
GRANDE BRIGANZIA! Forza che ci siamo quasi.
Beh @briganzia io apprezzo sempre l’onestà intellettuale.
Se proponi una modifica dello Statuto in tal senso, io voterò contro ma ti prometto il mio interesse sulla issue.
Preferisco che l’AP prenda una decisione chiara, anche se fosse diversa dalla mia.
E ti dirò di più: se questa modifica allo Statuto passasse, io ne accetterei le conseguenze, liberando il partito dalla mia presenza. Siete pronti a fare lo stesso?
Apprezziamo moltissimo la tua onestà ma sai dopo i milioni di volte che altri hanno dichiarato la stessa cosa e poi sono ancora qui col martello (e senza la falce) direi che preferisco aspettare la tua lettera di dimissioni per crederti. Non t’offendere.
Comunque puoi iniziare da subito la sperimentazione: che problema c’è?
Così puoi valutare la percentuale dei presenti.
Ed in ogni caso organizzare riunioni fisiche è sempre positivo.
Eppure mi sembra di averti già dimostrato che io faccio sempre quel che dico, Tesoriere.
Puoi negarlo?
Sei pronto a fare lo stesso se la proposta di @briganzia non dovesse essere approvata in AP?
si badi che io non sto proponendo l’abbandono di liquid, ma del voto “on line”. Non credo sia necessaria alcuna modifica allo statuto, al più al regolamento.
Tertium semper datur.
Dato che gli estremisti si cancellano a vicenda (gli antivax fermano le derive liberiste, i monarchisti bloccano le scie chimiche, gli anarchici limitano il danno degli antisessisti e così via) e che la democrazia liquida nonostante le balle ideologiche favorisce le decisioni ragionate, non è necessaria una selezione all’entrata delle persone per prendere buone decisioni. Ma sarebbe una buona idea realizzare il metodo della razionalità collettiva per stare ancora più sicuri.
E le centinaia che se ne sono andate per davvero non le conti?
Lo statuto è chiaro in questo senso e non te lo permette.
Il Partito Pirata è costituito in Assemblea Permanente nella quale tutti i Pirati possono proporre, discutere, migliorare le proposte formulate e deliberare nel rispetto delle regole dello Statuto utilizzando una piattaforma tecnologica (di seguito “Piattaforma”). L’Assemblea Permanente adotta: [aspetti vari ragionevoli solo se l’AP è accessibile online] Indipendentemente dalla Piattaforma utilizzata dall’Assemblea Permanente, l’Assemblea dovrà essere convocata fisicamente almeno una volta all’anno.
… implicando che l’AP non è fisica. Ma, peggio ancora, anche l’AO da Statuto deve essere online:
All’Assemblea fisica, detta „Occasionale“, si può partecipare anche con modalità telematica (“Virtual Meeting”).
sei profondamente discriminante in questo concetto, @briganzia, lasciatelo dire.
C’è un intera popolazione di persone che NON è in grado di partecipare ai congressi o ad incontri locali e non perché sta steso poltrendo sul divano - e credimi chi sta poltrendo preferisce mille e mille volte la TV al pc per …hemmm “fare politica”… - ma perché è impossibilitato a partecipare attivamente alla politica proprio perché congressi ed incontri locali sono destinati ad un elite. Si, proprio ad un elite di persone fortunate perché in grado di permettersi, economicamente e lavorativamente, di partecipare ai vari incontri - più incontri partecipi più aumenta il tuo peso politico e la tua influenza, ragione per cui in genere questo percorso è destinato soprattutto ai ricchi - e soprattutto non hanno elevati limiti fisici che gli impediscono in Italia proprio di muoversi dalle proprie abitazioni.
E non sto parlando solo di persone allettate come mio figlio, anche un non vedente per andare da una parte all’altra deve produrre un organizzazione che voi umani non avete nemmeno idea! Ma senza parlare di disabilità,una mamma con dei bambini - ragione per cui sti posti sono destinati soprattutto a uomini o a donne molto giovani o molto anziane - insomma…a sto punto preferisco un partito idealizzato come quello di @Shamar che la stessa identica roba che c’è attualmente, M5stelle compreso (che anche loro ai meetup si organizzavano solo con la presenza fisica, e proprio da la che si poteva toccare con mano quanto erano fanfaroni…
nulla vieta di andare in deroga se ci sono impedimenti seri all’incontro fisico, ci mancherebbe. Però intanto le persone non realmente interessate rimarrebbero fuori dai giochi. Se devi compiere una selezione almeno che si faccia sulla base del tempo e del lavoro che le persone sono disposte a mettere nel progetto. Se non hai né l’uno né l’altro potrai comunque continuare a sostenere il partito in qualche altro modo o alla peggio esserne un semplice elettore.
andare in deroga? cioè?
ma ti rendi conto cosa stai dicendo? dunque secondo te io dovrei derogare tutto il mio impegno politico solo perché non sono in grado di uscire di casa fisicamente???
Sicuro sicuro che non sarebbe proprio il Partito a perderci?
Cioè mi sembri proprio il padre di famiglia alla Salvini che dice che le donne è meglio se ne stiano a casa a stirar le camice che la politica è na roba seria…
Quoto in pieno!
Giusto ieri guardavo una video intervista a @Lynx in cui parlava dei difetti della democrazia diretta, e tra questi c’èra proprio il problema della totale dominanza degli attivi, degli estroversi.
Si faccia una selezione delle menti e delle idee.
Il resto è roba da promoter, il sistema inefficiente che usa anche lotta comunista.