Mi domando come si applica la tassa sui robot ad Uber e AirBnB. La robotizzazione in quel caso consiste in un algoritmo di ricerca e di rating… tassiamo gli algoritmi?
Mi piace che @Silvan, @bockman ed io promuoviamo un pensiero più comunista di @don_durito, ancora preso dalle logiche del lavoro…
Solamente se reputi più importante l’obbligo al lavoro della libertà di (non)lavorare…
Bene, dopotutto le tasse devono avere uno scopo etico. Meglio la Norvegia con molta automazione e ridistribuzione che l’Indonesia con poca automazione, molta disparità e molto lavoro fisico. Perché al monte Ijen i minatori estraggono lo zolfo con le zappe e lo trasportano a piedi? Perché la salute dei minatori costa di meno della robotizzazione del processo. Ormai anche in Cina avrebbero robotizzato i trasporti dello zolfo!
Si può anche interpretare l’Italia fondata sulla libertà di lavorare o meno… sempre lavoro è, anche col RdE. Anzi, finalmente lavoro libero!
Magari c’è da lavorare sui trattati mondiali e l’abolizione dei paradisi fiscali… ma si può anche cominciare dalla robin-hood-tax sugli spostamenti di valuta… il disequilibrio economico più grave sappiamo che si crea dal fatto che usiamo Microsoft e Facebook. Si potrebbe aggiornare la costituzione, obbligare lo Stato a difenderci dagli abusi costituzionali anche se commesse da ditte multinazionali. O in qualche modo introdurre legislazione che protegga i cittadini e in questo modo elimina il business model del tracciamento che evidentemente è diventato lo strumento mondiale predominante per aumentare la disparità economica.
In pratica i problemi più grossi del mondo sono temi core del PP. Quando abbiamo iniziato non era evidente, ora lo dicono i dati oggettivi.
Ci sono molti dettagli che bisogna risolvere nell’atto di scrittura di una PdL, ma che non sono cruciali per la promozione del concetto di RdE. Altri dettagli invece li abbiamo approfonditi eccome. Grazie per il link, @Silvan.
Dai, non fare uscite che non puoi comprovare… Se non hai le prove di quanto dici, ricordati di formulare le tue preoccupazioni con un punto interrogativo. “E se tutte le analisi fossero rivolte a trovare i soldi solo oggi?” Lo so, non è facile, capita anche a me di scordarmi il punto interrogativo…
Caspita. Raccomando la lettura delle linee guida sulla convivenza per migliorare il rispetto reciproco… un elemento essenziale del rispetto verso gli altri è la disponibilità di cambiare opinione in vista dei fatti.
Ah ecco, le opinioni si mantegono nel tempo…