Saluti e considerazioni

Salve a tutti, sono Dario ho 27 anni, seguo la politica da quando ne avevo 16. Seguo con interesse il partito pirata dal 2010 credo, ma qui in Italia non eravate quasi attivi. Vi sto seguendo con attenzione in questa campagna elettorale per l’elezioni europee. Vorrei fare qualche considerazione con voi. Trovo che ci siano tematiche molto importanti esposte ed altre che invece anche se si trattano del programma nazionale, potrebbero essere lanciate. Io ad esempio mi sono interessato a voi leggendo una buona parte del programma nazionale e anche per le europee e dopo aver visto che è un partito abbastanza completo mi sono interessato a voi. Quando dico di variare con gli argomenti anche se del programma nazionale, mi riferisco alla vostra idea su come cambiare la scuola, al reddito di esistenza (una grandissima proposta) e altri punti importanti. Perchè dico questo, perchè a mio parere si rischia possiate sembrare monotematici, quindi solo il partito del web, che di altro non parla. Secondo me è invece necessario nel tempo che manca, lanciare anche qualche altra idea del programma, per fare iniziare a capire chi sono i pirati. Altra roba che volevo sottolineare che mi raccomando, dopo il 26 qualsiasi sia il risultato, deve essere l’inzio di qualcosa e che non si concluda, ma che continui a prepararsi per i prossimi appuntamenti elettorali e per essere più presenti sul territorio. Lo spazio per i pirati a mio parere c’è :wink:

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L’Internet è il campo di battaglia sul quale si decideranno tutte le questioni politiche del mondo. Se l’Internet è storta e contorta, nessuna altra politica andrà in porto in modo ragionevole.

(Giusto per dare una spiegazione/slogan per la quale è corretto partire “dal web” nonostante è in pericolo il pianeta intero)

Ciao Dag, quello che dici alla fine, oltre ad essere vero, è anche il nostro scopo in questo momento. Non disperdere quell’interesse e quello slancio che è nato attorno a questo partito. Ogni buona idea è benvenuta.

a proposito ciurma, il mio thread sulla discussione di una ristrutturazione del sistema scolastica secondo paradigmi odierno-digitali è tipo nell’abisso delle marianne del footer; dai! contribuite hahahha

Si si infatti condivido è una tema fondamentale. Ma secondo me molti hanno bisogno di capire quanto il partito pirata può essere completo come forza politica. Ogni tanto qualche altro tema del programma secondo me aiuterebbe ad avere più voglia e fiducia di votarvi e per iniziare a far capire un pò l’essenza del partito. Senza eliminare la fondamentale importanza delle politiche per il web.

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Ciao Dag e benvenuto.

L’Informatica, non solo Internet e il Web, sono il terreno di guerra cibernetica invisibile ai più, negata da altri e favorita da insospettabili paladini della privacy e della libertà.

La situazione geopolitica a questo livello è drammatica, e nello scontro fra sistemi di potere centralizzati e centralizzanti (USA e Cina/Russia), l’Europa ha una sola speranza: distribuire la Conoscenza e l’Elaborazione Informatica.

L’unica speranza dell’Europa sta nell’educazione Storica ed Informatica.

Ma secondo me, non devi sopravvalutare i partiti e i programmi politici: che ci piaccia o meno, sono le persone, non i partiti che scriveranno le normative europee. E non si limiteranno all’Informatica.

Dunque io ti consiglio di informarti sui candidati della tua circoscrizione e scegliere quelli che ti sembrano più credibili, cercando di confrontarli sulla base di parametri oggettivi.

Come diceva un tempo Torvalds “words are cheap, show me the code”: guarda ai fatti, alle cose realizzate più che alle parole dette.


L’argomento principe contro il voto utile è “ha mai funzionato?”

Ma sono così sicuro della qualità dei candidati di questo partito che ti consiglio di non limitare la tua ricerca dei candidati che ti rappresentano a questo partito.

Scegli pure i migliori fra tutti i partiti disponibili.

Scegli le persone migliori della tua circoscrizione e vota loro e il loro partito.

Usa il tuo diritto di voto pienamente.

Sono certo che sceglierai 3 persone in gamba (ricorda che non possono essere tutte e tre dello stesso sesso!).

E sono fiducioso che saranno fra i candidati di questo partito.

Ma la libertà è tua. La scelta è tua. La responsabilità pure.

Grazie per il benvenuto :slight_smile: sono consapevole della grandissima importanza dei temi che riguardano l’informatica e assolutamente condivido la battaglia e la trovo molto interessante. Certamente poi ci sono altri problemi un pò più classici e credo che facendo un discorso in generale, penso che la gente voglia capire anche come si comporterà o quale idea ha quel determinato partito verso un determinato problema. Hai ragione quando dici che sono le persone a fare le normative ed in sintesi a scrivere la storia e non i partiti, al contrario però mi sento di dire che è fondamentale avere un programma che possa rappresentare la tua linea politica. Perchè è logico che se tu mi dici già nel tuo programma che del cambiamento climatico (faccio un esempio) te ne freghi io che magari sento di più certe tematiche e la penso diversamente non ti voterò mai. È comunque l’indirizzo politico che dai ad una forza politica, poi ovviamente ovunque ci sono persone capaci e oneste e altre invece non lo sono. Selezionare come dici tu chi votare in base a ciò che ha fatto e alla sue capicità sarebbe la cosa migliore sicuramente. Putroppo però spesso e volentieri ci sono poche persone che si possono votare perchè hanno fatto cose fenomenali :smiley: In generale la gente credo invece vada a votare in base alla simpatia a chi è più simpatico ai suoi occhi :smiley: Io personalmente credo che i pirati possano essere una forza del futuro a patto che si riesca ad andare avanti e scoprire, raccontare tutte le varie proposte innovative molto interessanti. Io parlo sempre del Reddito di Esistenza che sono convintissimo possa essere la più grande rivoluzione verso e per l’umanità, voi siete stati i primi ad avere avuto il coraggio di metterlo nel programma. Ovviamente è complesso, ovviamente richiede tempo, ma queste almeno in Italia sono bombe atomiche, argomenti che solo parlandone aprono la mente di chi la tiene sigillata. Ma poi una roba molto gradevole è trovare democrazia avere la sensazione che ognuno possa discutere, proporre e anche candidarsi un giorno se vorrà. Almeno ad oggi non vedo limiti e tutto questo è molto positivo dal mio punto di vista. Bisogna solo farlo sapere in giro :slight_smile:

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Sono per lo più d’accordo, ma ho un paio di appunti:

  • un programma è appunto una promessa che sai che non potrai mantenere: dice più degli elettori che vuoi convincere rispetto a quanto dica di te.
  • Berlusconi ha fatto cose eccezionali, tutte pessime per questo Paese: non è di persone eccezionali che abbiamo bisogno, ma di persone credibili e il PP ne candida parecchie e con una breve ricerca web sui loro nomi puoi leggere cosa hanno fatto e scritto. Io non voterei mai Berlusconi, ma nel PP a valle di queste ricerche ho l’imbarazzo della scelta. Non esagero.
  • concordo è piacevole avere la sensazione di poter discutere di qualsiasi cosa e questo è qualcosa che non trovi in altri partiti. Ma il fatto di poter esprimere un idea, non significa affatto che verrà analizzata razionalmente e temo che questo possa un problema strutturale della democrazia liquida. Garbage in, garbage out: laddove un software l’input e l’output di un software sono l’intelligenza collettiva di una comunità, temo sia inevitabile che la qualità di ogni decisione dipenda dalla cultura delle specifiche persone che la abitano in un dato momento.
  • infine sul RdE (che pure considero la soluzione meglio elaborata nella categoria degli UBI) ho purtroppo diverse perplessità di natura economica dalle gravi implicazioni sociali, politiche ed etiche.

Questo non significa che questo soggetto politico non sia affidabile e potenzialmente rivoluzionario sia nel metodo che nel merito del proprio operare.

Ma nulla è scontato.

Condivido sul discorso del programma, diciamo che è semplicemente un modo per capire quale indirizzo vuole prendere quel partito. Poi come la storia ha dimostrato spesso non viene rispettato nulla e questo sicuramente fa perdere un pò il senso di scrivere i programmi. Però l’idea di dove ti vuoi indirizzare secondo me resta comunque importante, magari scrivere programmi realizzabili sarebbe la cosa migliore. Nel caso del Partito Pirata ha già secondo me l’idea molto nobile di programmare il futuro e lavorarci già adesso. Per quanto rigurda il reddito di esistenza, probabilmente esistono tante perplessità, tante problematiche ecc. sicuramente però è il mezzo con cui si potrebbe mettere fine a tantissime disugualianze, ricatti ecc. e finalmente si potrebbe pensare di vivere la propria vita percorrendo una strada senza troppe ansie e paure per il domani. Si potrebbe decidere come vivere e di cosa vivere sarebbe la più grande rivoluzione della politica per l’uomo. Sono sicuro che esistono tante problematiche per arrivarci, ma bisogna assolutamente arrivarci e credo che la digital economy ci darà una grossa mano. Infine magari posso dire che oltre a pensare al reddito di esistenza, ci vorrebbe nel programma anche una via di mezzo da poter applicare subito o quasi subito qualora i Pirati dovessero arrivare a governare in Italia. Ora il Partito Pirata è una realtà piccola in Italia, ma credo ci siano enormi possibilità di crescita.

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