Campagna: Fare causa al M5S per assenza di democrazia interna

Mi è venuta un’idea per una campagna pirata contro chi ci ha rubato il volontariato e l’elettorato con le nostre proposte politiche ma senza la nostra democrazia interna — anzi, l’hanno addirittura propagandisticamente diffamata.

La costituzione in art.49 prevede che nei partiti esista una democrazia interna, ma non esiste alcuna legge attuativa che indichi in quale modo tale democrazia interna debba essere realizzata. Di conseguenza se un’associazione politica è costituzionale o meno lo decidono i magistrati.

Ne abbiamo visto le conseguenze alcuni anni fa quando il M5S fu costretto a riammettere alcune persone espulse. Ma se nessuno gli fa causa, lo staff del M5S può agire come gli pare. Di recente l’M5S si è dotato di un nuovo statuto. L’ho letto e sto completando una critica. Sommario: il nuovo statuto è costruito appositamente per mantenere Beppe Grillo nel ruolo di garante a vita.

Rivendichiamo perciò il nostro ruolo nella politica italiana aiutando gli espulsi, reietti e delusi del M5S a fare causa non solo per gli interessi propri, ma per il danno causato alla società intera se un partito la democrazia la prevede solo in una specie di simulazione che comunque permette allo staff webmaster di modificare voti a piacimento (oltre a permetterlo ad esterni come 0rogue0).

Dobbiamo essere molto cauti a riguardo.

Non siamo a prova di proiettile con la nostra democrazia. Nel senso che siamo molto criticabili.

Comunque la democrazia premette il pluralismo e la liberta di scelta, nel senso che qualsiasi militante m5s ha la liberta di abbandonave quella nave e costruirne una propria.M5S è democratico, secondo la definizione generalista di democrazia stessa che a quanto pare include tutto ed il contrario di tutto.

Noi denunciamo il completo fallimento delle implementazioni dei grandi paesi come quelli costituenti l’Europa o gli USA. Lo facciamo ipotizzando, ma non dimostrando, che la versione liquida che implica maggior dose di p2p possa produrre un mondo migliore.

Senza un impianto pilota funzionante rimaniamo solo chiacchiere e con quelle non abbiamo nemmeno la credibilita sufficiente di andare fuori e supportare i delusi di altre “fazioni”

Comunque a parte la critica, tentar non nuoce peggio di come stiamo e che sia benvenuto anche un approccio di supporto verso terzi…certo la denuncia legale è molto aggressiva, forse possiamo limitarci al supporto politico…all’innesco…senz nascondere la mano ovviamente…e che diamine…siam Pirati…ed osiamo.

Esattamente quello ritengo che non è vero, dato che la costituzione specifica che debba esistere democrazia interna. E nel caso del M5S l’assenza di democrazia non è solo dimostrabile interpretando quel nuovo statuto ma nel fatto tecnologico (ecco che servono i Pirati a farlo) che il voto segreto NON È IMPLEMENTABILE IN UN SITO WEB. Significa automaticamente dare il potere di modificazione degli esiti a qualcuno, e non esiste commissione garanti che sia in grado di impedirlo. Perciò secondo me il materiale che abbiamo in mano vale la pena portare agli avvocati. Creerebbe anche un precedente contro DiEM25 che sta facendo la stessa idiozia.

“Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”

su questo articolo la diatriba è ancora aperta. Secondo alcune interpretazioni, i padri costituenti hanno voluto sottolineare che non è necessario costituire un partito per concorrere a determinare la politica nazionale. Non a caso, nella Costituzione la parola “partito” compare solo tre volte, di cui una nell’art. 49 e le altre nel divieto di ricostituire il “partito Fascista” e delle limitazioni per i magistrati (art 98).

Quindi che vi sia comunque un obbligo di costituire un “partito”, e che esso debba essere democratico, non mi vede concorde. Credo piuttosto che vi sia la necessità per i CITTADINI di associarsi (in “partiti”) per concorrere a determinare la politica nazionale. Capisco che può sembrare lo stesso ma il concetto lo trovo sensibilmente diverso: sono i cittadini, non i partiti, ad avere la responsabilità di determinare la politica nazionale !

Michele

L’uso della parola “partito” è evidente ed in questo senso un “movimento” non dovrebbe potere concorrere. Evidentemente i magistrati hanno scelto di considerare “movimento” un sinonimo di fatto.

Ma più importante è il modo come non è ovvio che il “metodo democratico” sia da applicare tra i partiti o all’interno dei partiti. Trovo interessante che Wikipedia non lasci il minimo dubbio… è solo un errore o esiste materiale che chiarisca? Le note degli autori per esempio, che avrebbero importanza determinante in una decisione giuridica.

Se veramente vogliamo dubitare che i partiti e movimenti abbiano un obbligo a democrazia interna, in tal caso sarebbe comunque una backdoor per il fascismo, e non mi pare che i padri costituenti vollero che le idee del fascismo trovino una via per tornare come sta di fatto avvenendo.

Perciò IMHO anche dalla natura antifascista della costituzione si può dedurre che i partiti dovrebbero implementare democrazia interna per essere leciti.

credo che sia essenzialmente una questione semantica, non sostanziale. Ricordo tuttavia che al M5S venne chiesto di dotarsi di statuto per poter concorrere alle elezioni.

Sulla deriva autoritaria/fascista mi preoccupano molto di più i regolamenti e contratti interni, che vincolano i parlamentari violando l’art. 67 della Costituzione Italiana.

P.S. Non a caso, dalla pagina di Wikipedia: "Secondo alcuni studiosi, come Pietro Virga, l’appartenenza al partito, che si traduce nell’affiliazione ai gruppi parlamentari, espressione dei partiti nel Parlamento italiano, con il conseguente rispetto della relativa disciplina, si tradurrebbe, di fatto, in una violazione del principio di libertà di mandato. "

Michele

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certo non sto dicendo di no.

sulla segretezza del voto c’è margine…voto segreto puo essere una transazione di monero o una forma di voto steganografico, ma non la loro piattaforma…

Ma comunque rimane che m5s è borderline e riflette le scelte centrali dei fondatori i quali sono interessati a non far collassare il sistema…proprio per effetto della “stupidita” collettiva che li permea sin dalle radici

sulla certificazione della definizione di democrazia, dalla quale poterne parlare…beh gia sai…lascim perdere…se nemmeno la costituzione ci aiuta…

Beh ecco cosa puo fare il PP…blindare una forma moderna minima di democrazia nella costituzione…

Sommo compito dell’intero ramo di giustizia… non a caso in molte democrazie a capo di tutto ci sta una corte costituzionale. Ma se nessuno gli apporta i casi di abuso, l’abuso continua.

aggiungo che la parte di associativismo è gia piu chiara nella costituzione.

sostanzialmente la trasformazione in partito è per almeno la clausa…“per scopi politici” che a quanto pare viene vista come una religione separata dalla vita quotidiana del cittadino.

Che sia questo un errore di fondo…separare il pensiero quotidiano da quello specificatamente politico…cosi a premettere la famosa “casta”.

Se il cittadino fosse naturalmente educato a sviluppare la mente politica gia nella scuola dell’obbligo come parte integrande del processo quotidiano di vita…n

Si questo è convincente. Ed è anche una bella leva.

Chiediamo il rinforzo per evitare fenomeni di deriva. Future Proof

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E appunto quello mi sono studiato e ho trovato almeno due backdoor:

  1. il comitato di garanzia del sistema Rousseau non può tecnicamente assicurarsi che Rousseau non sia craccato. È tecnologicamente impossibile. Perciò è una farsa.
  2. Le strutture che scelgono il garante sono esse stesse nominate dal garante, in questo modo Beppe Grillo resta in quel ruolo a vita.

Ho un articolo di approfondimento quasi pronto da pubblicare a riguardo…

Non escluderei però che una corte costituzionale potrebbe andare a spulciare le motivazioni per un divieto di vincolo di mandato… ovviamente anch’esse radicate nella paura che un futuro dittatore potrebbe imporre le sue scelte in questo modo… se invece il “vincolo” è esercitato da parte di un metodo digitale di consultazione popolare, potrebbero giudicare che non è una infrazione dello scopo inteso nella costituzione!

Una ragione in più per la quale è importantissimo dimostrare come Rousseau è strumento manipolabile… (al contrario della democrazia liquida, ma questo non importa in questo discorso). (Altro aspetto correlato ma non importante giuridicamente è come la libertà di mandato è al contempo un terribile vettore di corruzione).