"L'aborto come meccanismo oppressivo del Capitalismo"

Ho spostato 3 messaggi in un argomento esistente: Ciao da un hacker!

Per me ha una priorità meno pirata e meno prioritaria dato che non ci sta di mezzo niente di tecnologico che richieda la nostra specifica competenza, inoltre non ci sta neanche nulla di nuovo, cioè ci muoviamo nelle profondità di dibattiti politici stradibattuti che non ci appartengono. Per questo per me è un tema da discutere non quando siamo in mille, ma quando siamo in ventimila. Prima di ciò dobbiamo orientarci ad attrarre interesse per i temi in cui abbiamo veramente una competenza superiore, e perciò non ho più partecipato in questo thread. Se almeno fossimo tutti d’accordissimo al 100%, ma neanche ciò è il caso. Lasciamo stare che è meglio. Da questo dibattito non può uscire qualcosa che sia utile al partito pirata in questo momento storico.

Perché allora se per te non è una cosa da dibattere, non è una tua priorità continui a rispondere colpo su colpo? Perché non limiti i tuoi interventi sul forum almeno agli argomenti che ti interessano, invece di riversare il tuo pensiero (per altro spesso espresso con un italiano approssimativo) ovunque?

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.

@lynX inizio a pensare che questo thread sia stato un tentativo (penosamente fallito) di Denial of Service nei miei confronti sin dall’inizio. Devo ricordarti per l’ennesima volta che l’hai creato tu, estraendo e decontestualizzando i post iniziali da un’altra conversazione?

Io credo che la mia posizione sia chiara.

Non ho mai messo in discussione la legge esistente. Sto mettendo in discussione il sistema sociale oppressivo che la rende necessaria. Sto dicendo che le donne sono passate da un sistema patriarcale ad un altro. E nel cambio hanno guadagnato alcuni diritti, ma anche inconsapevolmente accettato nuove violenze e nuove aberrazioni. L’aborto è solo una di queste aberrazioni. L’oggettificazione del corpo femminile è un’altra. La ridicola ed ipocrita tutela della maternità è un’altra.

L’obiettivo del Partito Pirata non dovrebbe essere cambiare la legge sull’aborto, ma renderla inutile, mettendo tutte le donne nella condizione di scegliere liberamente, senza pressioni dall’esterno, se portare a termine la gravidanza. Senza paura di essere isolate, abbandonate, ridicolizzate, danneggiate nella carriera etc…


IMHO, questo thread è diventato importante per questo partito proprio per l’opposizione che ha ricevuto.

Per questo spero che @solibo resista all’impulso di chiuderlo.

Perché nel suo svolgimento ha mostrato con chiarezza la difficoltà di affrontare con onestà intellettuale temi importanti anche nel Partito Pirata. Ha mostrato l’incapacità di leggere con attenzione, la tendenza ad attaccare personalmente l’interlocutore invece di rispondere nel merito, il riferimento alle autoritas del passato, la paura di discutere temi scomodi in pubblico.

Affermare che lo zigote è un essere umano (bada bene, non una persona, ma comunque un membro della nostra specie) e che di conseguenza l’aborto è un omicidio, richiede la semplice applicazione di logica, conoscenze mediche e definizioni da vocabolario.

Su questo non c’è spazio per essere d’accordo o contrari. C’è da rilevare la correttezza di un ragionamento o correggerlo.

Si tratta certamente di una affermazione problematizzante e dunque richiede una grande onestà intellettuale per farla: significa rinunciare al supporto di quelle femministe che hanno interiorizzato più profondamente questa oppressione, per esempio. E di quelle che dalla lotta femminista ottengono un piccolo potere/prestigio locale.

E’ una di quelle affermazioni che tu o @erdexe non fareste mai in campagna elettorale, per evitare di perdere voti.

Eppure, se il ragionamento è corretto, un Pirata non dovrebbe avere remore a sostenerlo. La Scienza o la Logica non devono essere oggetto di decisione Politica. You cannot argue with a root shell. Né in 10, né in 1.000, né in 100.000.

Diverso è discutere su come agire in proposito.

Si può legittimamente dichiararsi contrari a qualunque intervento volto a liberare le donne dall’oppressione che l’assunzione della responsabilità dell’uccisione dei propri figli evidenzia. Oppure si può dichiararsi favorevoli a liberarle e ragionare insieme su quali siano gli interventi più efficaci, per poi incentivarli a livello legislativo e realizzarli nella società.

Entrambe le posizioni sono legittime, purché siano chiare e dichiarate esplicitamente.

Ma noi siamo Pirati, non Demagoghi. Noi dobbiamo essere disposti a discutere di qualsiasi tema, per quanto scomodo, delicato o complesso, pubblicamente, apertamente e con onestà intellettuale. O smettiamo di essere Pirati. I Demagoghi no: fanno sempre attenzione a dire a ciascuno ciò che si vuol sentir dire.

Sto resistendo già da parecchio tempo… e l’uomo non è onnipotente (né eterno).

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Questo è il motivo per cui l’ho tenuto aperto: come sai, io ho una posizione molto differente dalla tua. Ma su questo non posso eccepire nulla. Anzi, quando - dopo un iniziale momento in cui non avevo capito la tua posizione (accomunata alle comuni e stolide posizioni pro-life) - ho visto ciò che stavi difendendo l’ho lasciato aperto proprio perché ritenevo la discussione in sé molto più importante dell’esito.

Inoltre io in una qualsiasi campagna elettorale resterò sempre ancorato alla posizione dell’acne, non importa quanto essa sia scomoda. Per scelta. Politica.

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Ho segnalato il tuo messaggio perché 1. è ad hominem e 2. è pure sbagliato dato che non ho partecipato in questo thread per ben 40 contributi… e dato che Shamar s’offende pure quando tento di fare il contributo più costruttivo che riesco ad immaginare… meglio che me ne vado per i prossimi 40.

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OT rispetto alla candidatura come Garante della Privacy, ma interessante per conoscerti meglio @calamarim, per cui ti quoto in un altra discussione: cosa pensi di questa analisi? (espressa con altri termini anche qui)

Shamar, non te la prendere… ci servirebbe veramente assai la misurazione del consenso in modo che si veda quanto sei solo riguardo a questa tua teoria e quanto sia inappropriato coinvolgere i nostri candidati in discorsi che solo tu ritieni prioritari. Basta il buon senso a fartelo accettare o abbiamo bisogno di regolamenti che esigano che i candidati vengano appellati solo per temi che hanno ricevuto previa priorità in un processo assembleare apposito?

Per impedirmi di fare domande bisogna fare ben di più: nemmeno esiliarmi basta! :wink:

Quanto poi al fatto che l’intenzione di liberare le donne dall’oppressione capitalista che le costringe ad abortire non sia condivisa, che non sia condivisa l’intenzione di supportarle durante la maternità (non solo durante gravidanza ed allattamento) da un punto di vista economico, psicologico e sociale, davvero il Partito Pirata voterebbe contro?

Siete davvero tutti così maschilisti?

O avete paura della “immagine” del Partito Pirata? Di proteggere il suo brand?

Nessuno qui ha messo in discussione la legge sull’aborto, si è parlato di assicurarsi che la scelta delle donne sia libera.

A @calamarim ho chiesto un parere sulla mia analisi.

E ti faccio notare che non ho aspettato la sua risposta prima di impegnarmi a sostenerlo. Non perché non la desideri o non la ritenga importante, ma perché una risposta chiara ed onesta è l’unica cosa che pretendo dai miei interlocutori, non che siano d’accordo con me!

Dai @Shamar ha fatto una domanda, ora l’interessato può rispondere o no, mica gli ha messo una pistola in testa costringendolo a rispondere…

Se dovesse rispondere, io sarei felice di ascoltare il parere di una persona del suo calibro e che ha combattuto per i diritti sull’aborto.

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È molto difficile anche fermare un omicidio, quindi lo legalizziamo?

Oltretutto fai abbastanza confusione, il suicidio riguarda solo l’individuo che lo pratica, l’aborto riguarda un secondo soggetto, che non può difendersi.

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Ma veramente qui quello che ritiene di sapere che cosa è meglio per le donne e vorrebbe sapere che cosa è meglio per loro, da bravo paternalista, sei tu.

Cos’è un tentativo di DoS? :smile:

Ho scritto abbastanza su questo thread. La mia posizione è chiara. I miei ragionamenti sono cristallini. Alcuni sono persino espressi come semplici sillogismi basati su affermazioni scientifiche falsificabili, ma che non avete falsificato.

Rileggi tutto con calma, prova a farti uno schemino e cerca errori nel ragionamento. Ne riparliamo a settembre :wink:

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Bé tu pensi di sapere cosa è meglio per un futuro bambino.

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Lo Stato non ha il diritto di mettere le mani sul corpo di una persona basandosi sulla presunzione che commetterá un reato. L’altra opzione é di tenere sotto costrizione tutte le donne che sono sospettate di voler abortire é questa la strada che proponi?

L’embrione fecondato non é un soggetto giuridico.

E’ questo che ho proposto io @ale?

Vero. Ma è un essere umano.

@f00l ma leggiti tutta la cavolo di discussione prima di dare un giudizio, ma che cavolo…

ma il tuo obiettivo è dare contro a @Shamar a priori?

Leggi leggi, che c’è scritto quali sono le sue intenzioni, altro che paternalismo…

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Dipende dal punto di vista da cui si guarda la questione, io sono Anarchico e credo nell’autoprorpieta individuale, ed il feto è già prorpietario in potenza del suo corpo (self-ownership), l’aborto è una violazione della SO del futuro bambino.

Dovremmo definire meglio la questione, per l’embrione appena fecondato esiste la pillola del giorno dopo, per il resto andrebbe definito quando si può considerare una vita e perché.

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Col cazzo che è proprietario! Se fosse proprietario potrebbe disporne in modo autonomo. E ti assicuro che così non è.

E qui addio @Shamar :smiley:! (Poi si entra in un’altra nassa, ma se sposti il problema a definire cosa e vita e cosa non lo è l’embrione fecondato lo puoi assimilare alla bottarga)