questo succede perché l’ideologia del “partito di dirigenti” ti obbliga poi ad essere conseguente e dare vita a questa infinita serie di errori macroscopici. DI buono c’è che questa ingenua dabbenaggine dura poco, perché le figuracce e le scemenze proferite dai presunti dirigenti inducono velocemente una rivolta spontanea nel partito. Di cattivo c’è che ti sputtani alla svelta. A proposito, proprio oggi in tolda si rifletteva sul numero di persone che si iscrivono al partito senza neppure sapere del CEEP, attualmente l’unico documento politico che ci distingue. Dirigenti pure loro.
Il CEEP non ci distingue granché.
E sull’unica cosa per cui ci distingue, non siamo coerenti! ! !
Ci distingue molto di più il Manifesto, ma anche con quello non siamo coerenti.
E qualcuno infatti vuole sostituirlo con uno che ci distingua di meno (con scuse ridicole basate su FUD).
Perché vedi @briganzia, la radice dei problemi di questo partito è il rifiuto della propria identità.
In Tolda si parlava del fatto che avessero aderito ma non avessero letto né l’uno e probabilmente neanche l’altro. Ma la tua obiezione ha senso, forse non dovremmo essere neanche tutti dirigenti, ma semplici iscritti.
Questa è un ipotesi un po campata in aria,se fosse un intervista, sarebbe sicuramente concordata e quindi ci sarebbe un portavoce ad affrontarla. Se invece fosse una domanda ad una manifestazione, nessuno ti vieterebbe di parlare, ma non sarebbe un risposta ufficiale, ma concordo forse il problema è quell’essere tutti dirigenti, in altro caso la domanda inizierebbe con:
“lei è un iscritto/militante/tesserato del partito pirata”
O forse, ma dico forse, dovremmo essere Pirati ed iniziare a comportarci di conseguenza?
Sì mi sembra molto più sensato in effetti.
Ti dirò quel che penso, senza se e senza ma.
Falkvinge probabilmente rinnegherebbe l’intero movimento pirata a leggere questa discussione. Giro di chiglia subito, lettura di Swarmwise obbligatoria e 3 Ave Maria (quella sempre verde).
A parte che tutti sono portavoce, penso alla regola dei 3 pirati. Three-Pirate rule?
I facilitatori dei Gdl, i responsabili regionali, sono tutte figure che nascono spontaneamente per carisma. Non devono essere appuntati.
Poi vorrei una ratio di questa proposta, gentilmente. Una ratio ragionevole, eh.
Anche se questo spiega molte cose. [quote=“Atlas82, post:1, topic:3309”] L’idea è partita da una vecchia proposta in AP di @Lynx. [/quote]
Che casino!
CEEP sta per Common European Election Programme PPEU
E’ un programma., non un manifesto. Noi abbiamo un nostro manifesto
E’ un programma per le europee, nessuno è stato eletto alle europee, quindi non serve più a nulla.
Se ci presenteremo alle elezioni amministrative di Milano (o Canicattì) dovremo presentare un programma per Milano (o Canicattì), non il CEEP.
Se è vero che molti si iscrivono senza conoscere i “documenti pirata” a me sembra ovvio (e lo ripeto da sempre) che le persone si iscrivono (e ci hanno votato) soprattutto per il nome, o anche per la Democrazia Liquida o per LQFB od altro ancora, non per quello che che è stato costruito.
Di qui la nostra enorme responsabilità di riempire quel guscio vuoto con qualcosa di utile.
Il fatto che si iscrivono senza conoscerci non è dabbenaggine da parte loro, è un’accusa pesante nei nostri confronti, più pesante delle osservazioni di @mic.
Stiamo occupando un marchio noto senza esserne all’altezza? Forse dovremmo darci da fare con umiltà, non con arroganza.
Calma, in 4 sono stati eletti alle europee. Capisco che a dire una cosa del genere i sacerdoti della democrazia liquida comincino a delirare di autonomia dell’assemblea permanente e altre stronzate simili, ma il partito pirata è una cosa più grande del partito pirata italiano.
Dai, nessuno dei nostri, mi sembra ovvio!
E sbagli, io da Vescovo della DL avevo notato la stessa cosa che hai notato tu… Il PP è stato eletto.
Però fatto sta (E la religione della DL non c’entra un emerito ca…o) che il CEEP è una schifezza, pieno di chiacchiere.
Non sono del PP-IT, ti stai aggrappando disperatamente agli altri per sfuggire alla nostra (del PP-IT) inconsistenza?
Rileggi quello che ho scritto: è proprio perché esistono gli altri che hanno creato visibilità al Partito Pirata che possiamo continuare ad esistere nonostante la nostra (del PP-IT) inconsistenza.
Ed è questo che ci carica di responsabilità.
Che il CEEP sia molto “democristiano” è pacifico, eh. Ma questo è normale che accada quando devi mettere insieme sensibilità di persone molto diverse con provenienze molto diverse. Non me ne sorprenderei né me ne farei un problema.
E infatti credo dovremmo pensare più al common pirate manifesto o al pirate codex che sono ciò che più chiaramente ci definisce politicamente, più di quanto un programma elettorale possa fare. Anche se, ovviamente, a definirci politicamente devono essere iniziative politiche, come le proposte di legge di @sarabiemme e @Rasna.
Non mi sto aggrappando a niente, sto dicendo che il pp-it è soltanto parte del tutto.
Delirare? Stronzate?
Ma perché chi disprezza l’AP non rinuncia coerentemente a qualsiasi incarico a cui quella Assemblea l’ha eletto dandogli fiducia?
Se hai carisma vieni eletto/nominato e viene semplicemente confermato e ratificato quello che di fatto già sei, il portavoce in una data zona. A meno che non si pensi che un pirata arrivato l’altro ieri che non ha letto neanche il ceep, il manifesto, abbia la stessa voce in capitolo di chi è pirata da più tempo e li conosce perfettamente,così come sarà più in grado di rispondere ad eventuali domande, rifacendosi al manifesto.
Qui l’unica dabbenagine è quella di chi viene qua dentro e invece di avere rispetto per il lavoro che è stato fatto pretende di imporre, con la forza di deliberazioni assembleari, le proprie idee, ben sapendo che poi non schioderà il culo di una virgola per metterle in atto.
Il CEEP è il programma di questo partito che ha 4 eletti e per i quali NOI dobbiamo lavorare.
Chi non è d’accordo è pregato di accomodarsi FUORI.
L’altezza non sarà mai quella di chi non sa leggere una situazione e pretende (come è avvenuto per dieci anni) di abusare di un marchio per farlo diventare robaccia sinistrorsa da usare nelle solite patetiche battaglie contro il qualcuno di turno, senza essere in grado di sviluppare una propria poltica. Perché il punto è questo: c’è chi vuole che questo partito abbia la propria agenda e chi vuole arruolarlo a quella di qualche centro sociale demmerda.
A volte divertente, ma qui delirante e totalmente privo di logica
Hai avuto una notte di baldorie a Ferragosto?
Se le idee vengono approvate dall’AP non solo non sono imposte con la forza, ma non sono idee soltanto tue, sono della maggioranza.
Rileeggi il significato di CEEP: una delle E sta per Europee, quell’Europa per cui tu ti stai dando tanto da fare. Io, molto più modestamente mi voglio occupare del PP-IT, non del PP-EU, per questo ci sono influenti nostri rappresentanti…
Già i radicali hanno cercato di succhiare latte dalla mucca Europa per nascondere le loro debolezze, ma non mi sembra che il risultato sia stato esaltante. Noi che siamo infinitamente più piccoli, ci siamo riusciti, ma non è possibile per sempre.
E se FUORI ti accomodassi tu? Cos’hai fatto finora per il Partito Pirata Mondiale?
Davvero sei statoo nel partito per 10 anni così da poter giudicare? Non mi ricordo di te, ma forse hai cambiato nick…
Volenti o nolenti il PP-IT sarà chi lo compone e se ci saranno Renzi pirata tornerà a non essere seguito da nessuno.
mi spieghi come possiamo intervenire su questa cosa? Facciamo un test di ammissione? Una prova scritta e orale? La dabbenaggine è soltanto nostra che permettiamo a chiunque di entrare in un partito con lo status di dirigente, è incredibile come non riusciate a vedere questo problema.