Portavoce Pirata

In Tolda si parlava del fatto che avessero aderito ma non avessero letto né l’uno e probabilmente neanche l’altro. Ma la tua obiezione ha senso, forse non dovremmo essere neanche tutti dirigenti, ma semplici iscritti.

1 Mi Piace

Questa è un ipotesi un po campata in aria,se fosse un intervista, sarebbe sicuramente concordata e quindi ci sarebbe un portavoce ad affrontarla. Se invece fosse una domanda ad una manifestazione, nessuno ti vieterebbe di parlare, ma non sarebbe un risposta ufficiale, ma concordo forse il problema è quell’essere tutti dirigenti, in altro caso la domanda inizierebbe con:

“lei è un iscritto/militante/tesserato del partito pirata”

O forse, ma dico forse, dovremmo essere Pirati ed iniziare a comportarci di conseguenza?

Sì mi sembra molto più sensato in effetti.

Ti dirò quel che penso, senza se e senza ma.

Falkvinge probabilmente rinnegherebbe l’intero movimento pirata a leggere questa discussione. Giro di chiglia subito, lettura di Swarmwise obbligatoria e 3 Ave Maria (quella sempre verde).

A parte che tutti sono portavoce, penso alla regola dei 3 pirati. Three-Pirate rule?

I facilitatori dei Gdl, i responsabili regionali, sono tutte figure che nascono spontaneamente per carisma. Non devono essere appuntati.

Poi vorrei una ratio di questa proposta, gentilmente. Una ratio ragionevole, eh.

Anche se questo spiega molte cose. [quote=“Atlas82, post:1, topic:3309”] L’idea è partita da una vecchia proposta in AP di @Lynx. [/quote]

Che casino!
CEEP sta per Common European Election Programme PPEU
E’ un programma., non un manifesto. Noi abbiamo un nostro manifesto
E’ un programma per le europee, nessuno è stato eletto alle europee, quindi non serve più a nulla.
Se ci presenteremo alle elezioni amministrative di Milano (o Canicattì) dovremo presentare un programma per Milano (o Canicattì), non il CEEP.

Se è vero che molti si iscrivono senza conoscere i “documenti pirata” a me sembra ovvio (e lo ripeto da sempre) che le persone si iscrivono (e ci hanno votato) soprattutto per il nome, o anche per la Democrazia Liquida o per LQFB od altro ancora, non per quello che che è stato costruito.

Di qui la nostra enorme responsabilità di riempire quel guscio vuoto con qualcosa di utile.
Il fatto che si iscrivono senza conoscerci non è dabbenaggine da parte loro, è un’accusa pesante nei nostri confronti, più pesante delle osservazioni di @mic.
Stiamo occupando un marchio noto senza esserne all’altezza? Forse dovremmo darci da fare con umiltà, non con arroganza.

3 Mi Piace

Calma, in 4 sono stati eletti alle europee. Capisco che a dire una cosa del genere i sacerdoti della democrazia liquida comincino a delirare di autonomia dell’assemblea permanente e altre stronzate simili, ma il partito pirata è una cosa più grande del partito pirata italiano.

3 Mi Piace

Dai, nessuno dei nostri, mi sembra ovvio!

Beh… quei 4 sono dei nostri. O dici di no?

2 Mi Piace

E sbagli, io da Vescovo della DL avevo notato la stessa cosa che hai notato tu… Il PP è stato eletto.

Però fatto sta (E la religione della DL non c’entra un emerito ca…o) che il CEEP è una schifezza, pieno di chiacchiere.

Non sono del PP-IT, ti stai aggrappando disperatamente agli altri per sfuggire alla nostra (del PP-IT) inconsistenza?
Rileggi quello che ho scritto: è proprio perché esistono gli altri che hanno creato visibilità al Partito Pirata che possiamo continuare ad esistere nonostante la nostra (del PP-IT) inconsistenza.
Ed è questo che ci carica di responsabilità.

3 Mi Piace

Che il CEEP sia molto “democristiano” è pacifico, eh. Ma questo è normale che accada quando devi mettere insieme sensibilità di persone molto diverse con provenienze molto diverse. Non me ne sorprenderei né me ne farei un problema.

E infatti credo dovremmo pensare più al common pirate manifesto o al pirate codex che sono ciò che più chiaramente ci definisce politicamente, più di quanto un programma elettorale possa fare. Anche se, ovviamente, a definirci politicamente devono essere iniziative politiche, come le proposte di legge di @sarabiemme e @Rasna.

7 Mi Piace

Non mi sto aggrappando a niente, sto dicendo che il pp-it è soltanto parte del tutto.

2 Mi Piace

Delirare? Stronzate?

Ma perché chi disprezza l’AP non rinuncia coerentemente a qualsiasi incarico a cui quella Assemblea l’ha eletto dandogli fiducia?

2 Mi Piace

Se hai carisma vieni eletto/nominato e viene semplicemente confermato e ratificato quello che di fatto già sei, il portavoce in una data zona. A meno che non si pensi che un pirata arrivato l’altro ieri che non ha letto neanche il ceep, il manifesto, abbia la stessa voce in capitolo di chi è pirata da più tempo e li conosce perfettamente,così come sarà più in grado di rispondere ad eventuali domande, rifacendosi al manifesto.

1 Mi Piace

A quale articolo dello Statuto fai riferimento @Cal?

Devo essermelo perso…

1 Mi Piace

Qui l’unica dabbenagine è quella di chi viene qua dentro e invece di avere rispetto per il lavoro che è stato fatto pretende di imporre, con la forza di deliberazioni assembleari, le proprie idee, ben sapendo che poi non schioderà il culo di una virgola per metterle in atto.

Il CEEP è il programma di questo partito che ha 4 eletti e per i quali NOI dobbiamo lavorare.

Chi non è d’accordo è pregato di accomodarsi FUORI.

L’altezza non sarà mai quella di chi non sa leggere una situazione e pretende (come è avvenuto per dieci anni) di abusare di un marchio per farlo diventare robaccia sinistrorsa da usare nelle solite patetiche battaglie contro il qualcuno di turno, senza essere in grado di sviluppare una propria poltica. Perché il punto è questo: c’è chi vuole che questo partito abbia la propria agenda e chi vuole arruolarlo a quella di qualche centro sociale demmerda.

5 Mi Piace

A volte divertente, ma qui delirante e totalmente privo di logica
Hai avuto una notte di baldorie a Ferragosto?
Se le idee vengono approvate dall’AP non solo non sono imposte con la forza, ma non sono idee soltanto tue, sono della maggioranza.

Rileeggi il significato di CEEP: una delle E sta per Europee, quell’Europa per cui tu ti stai dando tanto da fare. Io, molto più modestamente mi voglio occupare del PP-IT, non del PP-EU, per questo ci sono influenti nostri rappresentanti…
Già i radicali hanno cercato di succhiare latte dalla mucca Europa per nascondere le loro debolezze, ma non mi sembra che il risultato sia stato esaltante. Noi che siamo infinitamente più piccoli, ci siamo riusciti, ma non è possibile per sempre.

E se FUORI ti accomodassi tu? Cos’hai fatto finora per il Partito Pirata Mondiale?
Davvero sei statoo nel partito per 10 anni così da poter giudicare? Non mi ricordo di te, ma forse hai cambiato nick…

Volenti o nolenti il PP-IT sarà chi lo compone e se ci saranno Renzi pirata tornerà a non essere seguito da nessuno.

3 Mi Piace

mi spieghi come possiamo intervenire su questa cosa? Facciamo un test di ammissione? Una prova scritta e orale? La dabbenaggine è soltanto nostra che permettiamo a chiunque di entrare in un partito con lo status di dirigente, è incredibile come non riusciate a vedere questo problema.

5 Mi Piace

Quoto, o si cambia questa cosa, oppure non è possibile che chi è entrato 91 giorni fa, senza che sappia cosa sia il programma, il manifesto ecc…, abbia lo stesso livello di chi è pirata da più tempo ed è più preparato. È assurdo che l’ultimo arrivato domani mattina possa rilasciare una dichiarazione a nome del partito in quanto portavoce.

3 Mi Piace

Ti spiego come funziona il partito pirata… solo perché tutti decidiamo insieme non significa che tutti hanno il talento a dare interviste. Perciò eccoti l’ufficio stampa…

“Vorrei sapere cosa ne pensate delle morti sul lavoro avvenute ieri alla Thyssen”

Abbiamo una posizione votata sulle condizioni di lavoro? Allora possiamo rispondere. Si può rispondere usando citazioni da testi votati. Se ci riescono altri partiti, perché noi no?

No, caxxata.

Per questa ed altre ragioni non promuovo più il “tutti portavoce” ma sono a favore dei portavoce eletti…

senza neppure sapere del CEEP, attualmente l’unico documento politico che ci distingue.

Sempre che si consideri valida la votazione che avrebbe archiviato il vero programma pirata.

No @Shamar, il problema sono certe minoranze che vorrebbero farlo. Ma eccetto nel 2018-2019 le minoranze normalmente non governano il partito.

Falkvinge non è un genio, non è un santo, non a caso è stato distanziato ed esso stesso si è inventato delle soluzioni semplicistiche per fare funzionare uno sciame temporaneo, ma non argomenta contro l’impiego di democrazia liquida e del metodo del consenso per riuscire a esistere anche oltre al momento dello sciame.

Ma per caso i Radicali, dato che non hanno partner internazionali, avrebbero un interesse a prendersi il marchio pirata?

2 Mi Piace