Ehi, grazie che ti fai avanti ad esprimere la tua critica. Il ragionamento che fai io l’ho tralasciato, consciamente, e ti dirò perché: I fattori culturali possono far sì che la gente sia più predisposta a partecipare o meno ad un metodo come lo stiamo sviluppando, ma il metodo stesso non mi pare si possa adeguare… sarebbe come dire in Brezistan non accettano la separazione dei poteri, perciò li ci facciamo una democrazia senza apparato giuridico. No, scusa. La democrazia o la fai o non la fai. Il discorso che si vorrebbe lavorare sul fondamento culturale di una specifica popolazione per renderla capace e volonterosa di utilizzare certi metodi è un discorso assai valido, ma mi pare un discorso diverso. Che senso avrebbe buttare al fosso gli ideali pirata solamente per andare a genio alla gente? Bisogna comunicarli piuttosto tenendo conto delle specificità culturali… e in questo sarei felice se tu fossi l’esperto come da tempo lo sei.
Questo è il punto che invece ti chiederei di dettagliare. In quale modo credi che certi fenomeni sarebbero in grado di danneggiare il metodo qui discusso per una razionalità collettiva? Ma magari i dettagli son già questi:
Certamente, ma sarebbe veramente così grave?
- Se i collezionisti esigono la delega dai loro vicini, dovranno esigere anche che facciano la necessaria partecipazione mensile per non lasciare che tale delega decada.
- Di conseguenza, o la delega decade, o i vicini sono ogni volta tentati di decidere qualcosa di propria scelta… appena fanno il login, tutte quelle votazioni in corso… potrebbero essere alettanti!
- E comunque sempre il rischio di essere beccati per delega truffaldina… anche perché con la democrazia liquida questi network di compravendita mafiosa diventano… trasparenti!
- Anche i collezionisti poi possono vendere il loro prezioso voto al miglior offerente, come fanno nell’attuale democrazia mafiosa… ma anche loro dovranno resistere alla tentazione di cliccare il voto loro stessi.
- Dato che la democrazia liquida non è perfezione, ma meramente una democrazia meno peggiore di quella esistente, il fatto che aumenta la trasparenza e la tentazione di partecipare in proprio sono un miglioramento dello status quo.
- Se poi il metodo collettivo razionale trasmette l’idea che la votazione in corso ha un vero senso e significato per la propria vita (in quanto orientato a questioni concrete, discusse in modo serio e scientifico) e non si tratta delle solite elezioni del capo che avrà il potere di intascare i denari pubblici, le motivazioni di votare i propri interessi piuttosto che di vendere il proprio voto crescono.
- Anche se la democrazia liquida poi di fatto dovesse muoversi tra mille collezionisti di deleghe piuttosto che da 50.000 cittadini, sarebbe comunque assai più democratico che nell’attuale modello dove un sindaco fa da se.
In pratica vedo solo vantaggi a passare al nostro metodo!
Beh, presumo che questa sia la ragione più ovvia per delegare, e perciò sia considerata una ragione razionale piuttosto che quelle elencate come irrazionali.
Possono anche farlo, ma si accorgeranno che con la democrazia liquida avrebbero un tornaconto migliore nel decidere le singole questioni politiche piuttosto — semplicemente facendo periodicamente il login, dato che sono costretti a farlo se la delega deve restare attiva. In passato questa scelta non ce l’avevano, perciò era normale stare al gioco amorale… l’introduzione del nuovo paradigma politico stronca le vecchie culture malvagie. Non a caso il M5S siciliano scelse di sviluppare il programma in LQFB — con tanto di nomi e facce in chiaro. È stato il modo per disinnescare il meccanismo mafioso.
Beh, qui c’è da domandarsi se le strutture governative di stampo corrompibile avrebbero un futuro in una governance liquida — intanto però la democrazia liquida non crea ulteriore corruzione, apre solo portoni per combatterla — perciò mi pare da raccomandare anche in questi scenari.
Beh, allora lo sarebbe anche allo stato odierno contro la democrazia rappresentativa, giusto? Ma come facciamo in questo caso per aumentare la razionalità delle decisioni se la democrazia diretta ha i suoi punti deboli nella manipolazione demagogica? Dovessi riuscire ad indurre un referendum (probabilmente ti servirebbe prima la democrazia liquida per ottenere una maggioranza per indurre il referendum ;)), ti serviranno comunque strumenti resistenti ai trucchi psicologici e demagogici per ottenere un risultato veramente democratico — ecco che ti serve la roba che discutiamo in questo thread.